Avviato il tavolo del turismo chiavarese

Al centro del primo tavolo del turismo della città, la destinazione degli incassi della tassa di soggiorno, l'approdo delle crociere e il protocollo sulla ristorazione

Avviato il tavolo del turismo chiavarese
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Il primo tavolo del turismo, tenutosi nella giornata di ieri, ha visto nella giornata di ieri la partecipazione del sindaco Marco Di Capua, l'assessore alla Promozione della Città, Gianluca Ratto, e i rappresentanti dell'associazione degli Albergatori, Olga e Elisabetta Bacigalupo, di Ascom, Giampaolo Roggero, del CIV Alessandra Torre, del Comitato Lungomare, Marco Usai, dei Ristoratori, Marco Morandi, del CNA Pierino Garibaldi e Roberto Gennari ed i rappresentanti dell’ufficio turismo e dello IAT cittadino.

Il Tavolo del turismo, aperto un dialogo tra amministrazioni, operatori e associazioni

Concordare e pianificare le strategie future per il rilancio della città. E' questo l'obiettivo principale del primo tavolo tecnico del turismo chiavarese. L'assessore Gianluca Ratto ha sottolineato le scelte fatte dall'insediamento della nuova amministrazione, nel luglio scorso, ad oggi. "Ci siamo insediati a Luglio 2017 cercando fin da subito di migliorare la situazione riscontrata. Crediamo che dal turismo possa partire, e ripartire, un’importante e positiva svolta per la nostra economia territoriale. In questi mesi abbiamo aderito al Patto Strategico per Turismo promosso dalla Regione Liguria e partecipato alla Fiera del Turismo di Rimini TTG Incontri. Il prossimo 11 Febbraio il Comune di Chiavari sarà presente alla BIT ( Borsa Internazionale del Turismo) a Milano e al Meeting Suisse a Sestri Levante.".

Primo punto del tavolo del turismo, la tassa di soggiorno

L’imposta sarà applicata ai turisti che soggiorneranno a Chiavari da Marzo ad Ottobre, solo per i primi sette giorni di soggiorno. La delibera di Giunta regionale prevede che il 60% dei proventi siano investiti d’accordo con le associazioni territoriali. L’obiettivo che si prefigge l’amministrazione comunale è gestire i proventi della stessa concordandone gli utilizzi con le associazioni del territorio in investimenti funzionali ad incrementare il turismo di tutto il comprensorio. "Non escludiamo - ha ipotizzato l’assessore Ratto - anche l’arrivo di navi da crociera a Chiavari, consapevoli di quanto il nostro scalo sia importante e strategico per la vicinanza a Portofino".

Per le associazioni è necessario programmare nel lungo termine

Il presidente di Ascom, Giampaolo Roggero ha sottolineato la necessità di ragionare e lavorare con una progettualità a lungo termine. Punti di partenza la riqualificazione del centro storico, che tocchi anche il Porto Turistico, il lungomare e i sentieri collinari. Una programmazione su tutto l’arco dell’anno, cercando di attrarre l’attenzione del turista anche nei periodi di bassa stagione.

I rappresentanti del CNA distretto di Levante hanno sottolineano l’importanza di superare i limiti di un turismo stagionale legato al mare, con azioni integrate costa/entroterra, grazie ad iniziative atte a promuovere tutto il Tigullio. Chiavari, come comune capofila, deve mettere in campo tutte le sinergie possibili per elaborare progetti condivisi e reperire le risorse necessarie.

"Infine, con Marco Morandi, dell’associazione ristoratori, stiamo studiando un protocollo che regolamenti la ristorazione DOC chiavarese, con prodotti tipici e a km 0. Con questo tavolo abbiamo gettato le basi per una collaborazione proficua.  Emerge il desiderio di rendere Chiavari una meta turistica al passo con i tempi. Una meta appetibile dal punto di vista artistico e culturale, senza dimenticare la sua vocazione commerciale".

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