La dichiarazione

Chiusura Asl4, Garibaldi (Lega): "Sarebbe un colpo di grazia per la salute pubblica del territorio"

Il centrodestra si oppone alla proposta di riduzione evidenziando i rischi per l'accesso ai servizi sanitari nel Tigullio e promuovendo il potenziamento delle strutture esistenti

Chiusura Asl4, Garibaldi (Lega): "Sarebbe un colpo di grazia per la salute pubblica del territorio"
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Il dibattito sulla proposta di riduzione del numero delle Asl in Liguria ha visto contrapporsi posizioni fortemente divergenti. Il consigliere di Linea Condivisa, Gianni Pastorino, ha più volte sostenuto l'idea di ridurre le Asl regionali da 5 a 3, inclusa la soppressione dell'Asl 4 chiavarese.

Tale proposta ha suscitato la ferma opposizione da parte di esponenti locali di centrodestra, che ritengono che una simile riduzione potrebbe compromettere l'accesso ai servizi sanitari per i cittadini di Chiavari, del Tigullio e delle aree interne. In particolare, Sandro Garibaldi, consigliere regionale della Lega, sottolinea la necessità di migliorare i servizi esistenti, con l'introduzione, ad esempio, di un centro di radioterapia piuttosto che procedere alla chiusura di strutture.

La dichiarazione di Sandro Garibaldi

"Il consigliere di Linea Condivisa, Gianni Pastorino, ha avanzato più volte a mezzo stampa la proposta di ridurre le ASL da 5 a 3 con l'eliminazione della ASL 4 chiavarese. Mi oppongo fermamente a questa idea della sinistra che darebbe il colpo di grazia alla tutela della salute pubblica del nostro territorio rischiando di compromettere l’accesso ai servizi sanitari per migliaia di cittadini di Chiavari, del Tigullio e dell'entroterra", afferma Sandro Garibaldi, consigliere regionale della Lega, e prosegue:

"La chiusura della ASL 4 avrebbe un impatto devastante sul territorio, soprattutto per le aree più periferiche, che vedrebbero ulteriormente ridotti i servizi sanitari a disposizione. Ridurre il numero delle ASL non significa migliorare l’efficienza del sistema sanitario. A differenza di chi ne vuole la chiusura, io, al contrario, farò tutto ciò che è in mio potere per portare all'interno della Asl 4 più servizi e un acceleratore per fare la radioterapia, perché tutti i giorni, tantissimi malati oncologici purtroppo devono fare 40-50 km per andare a curarsi a Genova o alla Spezia con un dispendio economico e di energie e creando più traffico e inquinamento dovendo spostarsi per diversi chilometri.

Spero quindi che anche il Tigullio abbia al più presto un punto dove fare la radioterapia completando ancor di più l'offerta della nostra ASL che già funziona bene. La mia posizione e quella del centrodestra con il nostro candidato presidente Marco Bucci va nella direzione di riaprire i presidi che erano stati chiusi durante il governo del centrosinistra in Regione per dare risposte concrete al problemi della sanità in Liguria".

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