Cinghiali a Santa, le proposte di Creuza de Ma - L'Alternativa per Santa

Il problema degli ungulati in città è ormai noto anche a Santa Margherita Ligure. Il gruppo Creuza de Ma - L'Alternativa per Santa espone la propria posizione e avanza alcune proposte.

Problema cinghiali, come risolverlo?

"Il problema relativo ai cinghiali sta aumentando in maniera esponenziale, tanto è vero che i nostri concittadini, pressochè quotidianamente, rischiano di incappare in branchi di ungulati che circolano liberamente in città.

Se, da una parte, è indubbio che il sopracitato problema sia connesso al nostro territorio, nel quale il centro abitato si trova in prossimità del Monte, dall’altra parte è innegabile che il sistema di raccolta differenziata, in particolare i cosiddetti “mastelli”, rappresentino il principale punto di riferimento per i vari branchi di cinghiali.

È sufficiente circolare nelle diverse zone della città per vedere come gli ungulati, specialmente nelle ore notturne, si trovino a “rovistare” nella spazzatura al fine di procurarsi il cibo, in particolare nelle zone antistanti i ristoranti, dove gli esercenti sono obbligati a riporre gli appositi “mastelli”.
Cosa accade? I ristoratori sammargheritesi, dopo aver correttamente collocato i “bidoni” negli spazi individuati dagli Organi competenti, si trovano di fatto costretti a pulire nuovamente le aree limitrofe alla propria attività, al fine di porre rimedio alle problematiche di cui sopra.

Durante la nostra serata al Cinema Centrale, abbiamo dichiarato esplicitamente che, quando saremo chiamati ad amministrare Santa, ci attiveremo per far sì che il sistema di raccolta dei rifiuti, nello specifico il “porta a porta” ed i “mastelli”, venga progressivamente rivisitato, affinchè si possa andare incontro alle esigenze dei nostri concittadini.

Riteniamo che le richieste dei ristoratori, ma soprattutto il decoro, la sicurezza e l’igiene siano obiettivi primari che devono tornare ad essere all’ordine del giorno nella nostra città.

P.S. La “gestione della fauna” è di competenza degli Enti sovraordinati, pertanto l’Amministrazione, la quale vanta ottimi rapporti con la Regione, avrebbe dovuto attivarsi già da tempo ma, a quanto pare, tutto tace."