“Le regole per il funzionamento di una istituzione democratica qual è un consiglio comunale non sono patrimonio di una sola parte, né delle maggioranze che temporaneamente si trovano a guidare un Comune. Le regole appartengono a tutti e debbono essere scritte attraverso il confronto e la collaborazione con tutti”. Lo dichiara Claudio Muzio, consigliere comunale di minoranza e capogruppo di Sestri nel cuore.
“Le regole si scrivono insieme, e non in riunioni informali del lunedì mattina. Pronti al confronto, ma nelle sedi opportune. Chiediamo l’istituzione di un’apposita commissione”
“Il regolamento per il funzionamento del consiglio comunale – prosegue Muzio – non è uno strumento a uso e consumo dell’amministrazione di turno, e soprattutto non è e non deve mai essere uno strumento per comprimere i diritti delle minoranze consiliari, contravvenendo ai più elementari principi democratici e alle norme costituzionali. L’amministrazione Solinas, anche in questo caso, non è partita con il piede giusto. Prima ha inviato ai consiglieri il testo di un nuovo regolamento già bell’è pronto e fortemente lesivo delle prerogative della minoranza, salvo poi scoprire che quello stesso testo mandato via Pec ai consiglieri non aveva avuto neanche il via libera dagli uffici, che saranno costretti, come comunicato informalmente dal presidente del consiglio comunale Gian Paolo Benedetti, ad apportarvi numerose correzioni, che comporteranno anche una rilevante modifica dello Statuto. Dopo di ciò, per tentare di mostrarsi dialogante e aperta al confronto, la maggioranza ha fatto convocare dal presidente del consiglio comunale, bontà sua, una riunione informale dei capigruppo… alle 9:30 del mattino di un giorno lavorativo. Un chiaro segnale di come il presunto desiderio di confronto da parte dell’amministrazione Solinas sia, nei fatti, solo una dichiarazione di facciata. A questa riunione ho presenziato per senso istituzionale e per dare lettura di una nota, che ho depositato e protocollato, che riproduce il contenuto del presente comunicato. Un tema così importante e delicato come la stesura di un nuovo regolamento del consiglio comunale – aggiunge ancora Muzio – non può essere trattato con superficialità e in sedi inopportune. È una questione sia di forma che di sostanza istituzionale. Per questo, come gruppo di Sestri nel cuore, auspichiamo un cambio di rotta: basta con gli incontri estemporanei, chiediamo l’istituzione di una commissione consiliare dedicata, incaricata di elaborare in maniera condivisa e trasparente le nuove regole. A tal fine manifestiamo fin d’ora la nostra disponibilità a collaborare in tal sede in maniera costruttiva, propositiva ed equilibrata, nella convinzione che il risultato finale debba essere il frutto di un lavoro comune tra maggioranza e minoranza consiliari”, conclude il capogruppo di Sestri nel cuore.