elezioni comunali 2021

Comunali 2021 nel Levante, vincitori e vinti: un bilancio semiserio

Chiusa la partita nel Levante, ecco chi esulta e chi, invece, si lecca le ferite

Comunali 2021 nel Levante, vincitori e vinti: un bilancio semiserio
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Questa tornata elettorale 2021, caratterizzata da una giornata strana, di disastri climatici e down dei principali social media mondiali, lascia dietro di sé una fila di vincitori e vinti. Proviamo a ricapitolare per chi si fosse perso le fasi salienti della giornata.

I vincitori:

Matteo Viacava e Ubaldo Crino: gareggiare senza contendenti può sembrare impresa semplice, ma l'incognita astensionismo è dietro l'angolo, come ben sa Marco Limoncini a Cicagna. I due sindaci in carica a Portofino e Favale, Viacava e Boitan...ops Crino, pur con percentuali di affluenza infime ma riequilibrate dai residenti all'estero che non vengono conteggiati ai fini dell'affluenza, conservano i loro seggi per altri cinque anni. Auguri!

Giovanni Stagnaro: è il vero vincitore morale della giornata. Gli hanno messo contro un candidato della Lega che avrebbe dovuto erodergli una fetta di consensi ben più ampia di quella che poi si è rivelata, un misero 6%; gli hanno messo contro dal centrosinistra una candidata sindaco della società civile, un medico di una famiglia apprezzata e stimata, come era stato il sindaco Gallo, che ha saputo intercettare ampi consensi e ottenere un onorevole 32%. Ma non è bastato, contro il tandem Stagnaro-Muzio: il sindaco-canterino (su Facebook si possono ascoltare le sue ragguardevoli esibizioni canore) continua a veleggiare indisturbato alla guida del Comune per i prossimi cinque anni. All'alba, vincerò!

I vinti:

Guido Guelfo: è la grande delusione, in casa centrodestra, della giornata. Il contraltare emotivo all'entusiasmo per la vittoria di Stagnaro. Guelfo aveva puntato tutto sulla vittoria a Bogliasco, mobilitando le truppe cammellate del partito che non si erano tirate indietro di fronte a una photo opportunity con il candidato che è invece dovuto soccombere di fronte al predominio incontrastato del sindaco-deputato Pastorino. Citare l'avvocato Biondi nel comunicato di commento alla sconfitta è il segno che a Guelfo - che godeva dell'endorsement del sindaco di Genova Bucci - il risultato brucia, eccome.

Iolanda Bacigalupi: Iole, cui prodest? La "pasionaria" del Pd fontanino inanella un'ennesima sconfitta elettorale nella sua carriera politica, particolarmente sonora contro un Mino Gnecco "bulgaro" che sfiora il 93% dei consensi. 21 voti non valevano la candela, Iole: la prossima volta, pensaci meglio.

Premio Sala Stampa:

Giovanni Tufaro e Claudio Casazza: chi sono? I due candidati sindaco di Rondanina, ridente paesello dell'entroterra genovese di 52 abitanti, che in virtù di una qualche meraviglia legislativa gode ancora di autonomia amministrativa e non è riuscito a eleggere il nuovo sindaco. Entrambi i candidati hanno ottenuto 22 voti, ed ora il Comune dovrà tornare al voto fra due settimane, insieme a comuni come, per fare un esempio, Roma. Sperando si facciano meglio i conti, perché altrimenti, in virtù di una qualche norma gerontocratica del nostro paese, diventerà sindaco automaticamente il più anziano d'età. Meraviglie d'Italia.

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