Consulte di frazione, Conti: «Da denunciare c’è l’incapacità dell’amministrazione Solinas»
L'affondo del capogruppo in consiglio comunale di Fratelli d'Italia

Non si placa a Sestri Levante il dibattito intorno al tema delle Consulte di frazione.
«Da denunciare c’è l’incapacità dell’amministrazione Solinas che mette a rischio nullità importanti passaggi amministrativi»
dichiara senza mezzi termini Marco Conti (nella foto), capogruppo di Fratelli d’Italia in consiglio comunale.
Le dichiarazioni del consigliere Conti
«La calura ferragostana ci regala una chicca da far concorrenza a Balle Spaziali di Mel Brooks: il comunicato stampa del gruppo consiliare Solinas Sindaco che denuncia esilaranti accordi tra il sottoscritto, il consigliere Claudio Muzio e il Partito Democratico per boicottare le Consulte di Frazione.
In realtà, hanno tentato maldestramente, con le loro dichiarazioni, di nascondere il punto principale della questione: una tragica incompetenza amministrativa che, per l’ennesima volta, getta nuove ombre sulle capacità amministrative di una maggioranza ormai ridotta al lumicino.
Come noto, i consiglieri Muzio e Cafferata hanno abbandonato la maggioranza e formato un gruppo consiliare autonomo lo scorso 12 giugno, modificando gli equilibri politici all’interno del consiglio comunale e nelle rispettive commissioni consiliari.
Già nella seduta del 7 luglio u.s il consigliere Muzio e il consigliere Pistacchi avevano fatto presente che occorreva rivedere l’organigramma di TUTTE le commissioni, non solo quelle di gradimento al presidente Benedetti.
La Commissione elettorale, composta da due rappresentanti della maggioranza e uno della minoranza, rientrava tra quelle che andavano riviste. Ma niente: il sindaco e la sua corte sono andati avanti come treni con il decreto di indizione delle elezioni per la Consulte di Frazione previste il prossimo 21 settembre. La Commissione elettorale, come previsto dal regolamento, ha il compito di valutare le candidature con tanto di documento vincolante.
Il consigliere Muzio, molto opportunamente, il 7 luglio u.s aveva fatto presente al consiglio comunale che il suo gruppo “Sestri nel Cuore” non era rappresentato all’interno della Commissione con il rischio di inficiare la stessa attività. Due giorni fa lo ha ribadito anche con una PEC formale.
Con grande senso di responsabilità e soprattutto conoscenza delle istituzioni, come membro effettivo della Commissione, insieme al collega Montanari ho ritenuto doveroso rassegnare le dimissioni e richiedere di mettere all’ordine del giorno della prima seduta utile di consiglio comunale la revisione della Commissione elettorale.
Io, cone già gli altri esponenti dell'opposizione, avremmo potuto fare finta niente e aspettare che l’amministrazione andasse a sbattere al primo scoglio. Se avessimo voluto far saltare le elezioni delle Consulte, ci sarebbe bastato aspettare che venissero svolte e poi farle invalidare. Ma a differenza di questa maggioranza, abbiamo il senso delle istituzioni.
Il comunicato del gruppo Solinas ricorda le giustificazioni di quei bambini dell'asilo che alla maestra dicevano di correre e scappare via per colpa dei compagni che provavano a tendere loro la mano per giocare ordinatamente insieme».