La polemica

Consulte di frazione, Muzio: “L’autoboicottaggio della maggioranza”

Il capogruppo di Sestri nel cuore respinge le accuse di boicottaggio e denuncia pressapochismo e errori procedurali da parte dell’amministrazione Solinas

Consulte di frazione, Muzio: “L’autoboicottaggio della maggioranza”
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Il capogruppo di Sestri nel cuore, gruppo di opposizione a Sestri Levante, Claudio Muzio respinge le accuse di boicottaggio e denuncia pressapochismo e errori procedurali da parte dell'amministrazione Solinas:

"Altro che boicottaggio da parte delle solite opposizioni, come afferma il gruppo 'Solinas sindaco' con spregio del ridicolo! La verità è che sulle elezioni delle Consulte di Frazione la maggioranza sta mettendo in atto un vero e proprio autoboicottaggio, frutto del dilettantismo e del pressapochismo che la contraddistinguono. Noi abbiamo chiesto soltanto di fare le cose per bene e di rispettare le regole, visto che le elezioni delle Consulte di Frazione sono una cosa seria, e visto anche il precedente delle elezioni della Consulta dei Giovani, gestite alla carlona con membri eletti con zero voti. La democrazia è una cosa seria. Le sue regole vanno rispettate. Che piaccia o no". È quanto dichiara Claudio Muzio, consigliere comunale di Sestri Levante, capogruppo di "Sestri nel cuore".
"Già il 7 luglio, qualche seduta consiliare fa, dopo la nascita del gruppo 'Sestri nel cuore', alla luce dei mutati equilibri tra maggioranza e opposizione - spiega Muzio - avevo chiesto in aula di rivotare integralmente la composizione di tutte le Commissioni, come buon senso e prassi consolidata prevedono in questi casi, anche nelle Amministrazioni più sgangherate e anche a tutela della stessa maggioranza. Con mia sorpresa, a questa mia semplice richiesta il presidente del Consiglio Comunale e il sindaco Solinas dissero no e scelsero di imboccare un'altra strada, naturalmente quella sbagliata".
"Mi sono perciò visto costretto, nei giorni scorsi - sottolinea il capogruppo di 'Sestri nel cuore' - a formalizzare questa mia richiesta con una nota a protocollo, ribadendo la necessità di procedere alla rivotazione in particolare della Commissione elettorale in vista delle elezioni delle Consulte di Frazione. Non è un vezzo il mio. Quale legittimità avrebbero infatti, al proposito, le decisioni di una Commissione che non rispecchia più gli originari equilibri all'interno del Consiglio?".
"In esito alla mia richiesta i colleghi Marco Conti e Roberto Montanari, membro titolare e supplente della Commissione in rappresentanza dell'opposizione, hanno ritenuto di fare proprie le ragioni da me espresse e di dimettersi, per fare sì che questa nuova votazione abbia luogo, diventando di fatto obbligata", aggiunge Muzio.
"Rifiutando per ottusità politica e amministrativa di rivotare la Commissione quando era il momento, il 7 luglio, ora la maggioranza si trova in difficoltà e rischia di dover far saltare o slittare tutto il procedimento che porterà alle elezioni delle Consulte di Frazione, un'idea peraltro nata nel 2023 dal nostro gruppo. L'opposizione fa talmente boicottaggio che ha persino segnalato ai dilettanti allo sbaraglio dell'Amministrazione che il modulo ufficiale per la presentazione delle candidature alle Consulte era sbagliato, riportando una data errata come termine per candidarsi", conclude Muzio.