Depuratore a Chiavari, la decisione passa alla Regione
Luca Garibaldi ha rilevato che anche recentemente impianti di depurazione collocati in zone fronte mare, seppur protette da massicciate, hanno subito danni in seguito alle ultime mareggiate

Si torna a parlare di depuratore a Chiavari. La discussione è approdata in consiglio regionale: critico Luca Garibaldi sulla posizione troppo vicina al mare.
Botta e risposta tra Garibaldi e Giampedrone
Luca Garibaldi (Pd) ha presentato un’interrogazione in cui ha chiesto alla giunta se il Comune di Chiavari e Città Metropolitana, che hanno ipotizzato la collocazione del depuratore nella colmata a mare, hanno richiesto alla Regione pareri tecnici preliminari su questa ipotesi nelle fasi dello studio di fattibilità e il giudizio della Regione sulla collocazione dell’impianto di depurazione nella porzione di Colmata a Mare ipotizzata, per quanto riguarda la necessaria protezione dai fenomeni meteo marini. Il consigliere ha rilevato che anche recentemente impianti di depurazione collocati in zone fronte mare, seppur protette da massicciate, hanno subito danni in seguito alle ultime mareggiate.
L’assessore al ciclo delle acque Giacomo Giampedrone ha risposto:
"Lo studio è stato illustrato per sommi capi in una riunione del 21 febbraio scorso. In sede di valutazione di impatto ambientale, quando saranno messi a disposizione gli elaborati di dettaglio – ha aggiunto – gli uffici regionali competenti che dovranno esprimere il parere analizzeranno la soluzione individuata e ne valuteranno la compatibilità di esposizione e di interferenza con il moto ondoso".