Depuratore in Colmata, Grillo contro Segalerba
"Presidente a Chiavari, Sindaco a Genova, ma sempre contro i cittadini?"

Davide Grillo di Impegno Comune interviene sul tema del depuratore in Colmata a Chiavari a seguito della nota di Città Metropolitana:
"E' difficile restare in silenzio dopo aver letto la nota ufficiale inviata da Città Metropolitana – guidata dal sindaco facente funzioni Antonio Segalerba, che ricordiamo è anche il Presidente del Consiglio Comunale di Chiavari.
La sentenza del TAR Liguria n. 832/2024 ha annullato l’autorizzazione regionale per il depuratore in zona Colmata, evidenziando vizi gravi di legittimità, tra cui l’interferenza con la “casetta dei pescatori”, costruita nel porto turistico. Il TAR ha riconosciuto nero su bianco che si tratta di una struttura destinata alla vendita del pescato, e che quindi ricade nella fascia di rispetto sanitaria di 100 metri, rendendo il progetto irrealizzabile nella configurazione attuale.
Ora Segalerba, che guida città Metropolina, dalla sua postazione genovese, probabilmente fa chiedere al Comune di Chiavari (non firma la nota) di “superare la criticità”... in pratica, di fingere che quella struttura non esista, o che non serva a ciò per cui è stata ricostruita. Una struttura, peraltro, che Avanti Chiavari non è stata in grado di rendere operativa, lasciandola da anni in uno stato di abbandono, e che oggi diventa il capro espiatorio da sacrificare per far passare un impianto imposto dall’alto, ci preme ricordare che è costata molti soldi pubblici ed è stata ricostruita 2 volte.
Chiediamo con forza: Chi difende davvero gli interessi di Chiavari? Perché a noi sembra che Segalerba, in perfetta coerenza con la sua doppia poltrona, stia giocando su due tavoli, ma mai da quello dei cittadini.
Il Comune ha oggi una scelta chiara davanti a sé: piegarsi ai diktat di Genova o finalmente difendere la legalità, la salute pubblica e il buon senso.
Noi abbiamo già scelto da che parte stare. E continueremo a batterci, dentro e fuori dalle aule, perché la dignità del nostro territorio non ha prezzo.
E ora? Quali saranno le prossime mosse?
"Se davvero il Presidente del Consiglio comunale di Chiavari, oggi anche sindaco metropolitano, si prestasse a sollecitare il nostro Comune affinché trovi il modo di eludere una sentenza del TAR, saremmo di fronte a un precedente molto grave. La ‘casetta dei pescatori’ esiste, è stata ricostruita con atti formali e ha una funzione riconosciuta. Minimizzarne la portata, o peggio ancora ignorarla, significherebbe sminuire il valore delle istituzioni e del nostro stesso territorio”, dichiara Davide Grillo.