Diga Perfigli, Grillo (Impegno Comune) attacca: “La politica si sveglia sempre a giochi fatti”
Critiche al sindaco Messuti e a Segalerba

Davide Grillo di Impegno Comune sul tema della diga Perfigli: “Quando la politica si sveglia a giochi fatti”
Apprendiamo oggi che il sindaco Messuti e l’amministrazione comunale chiedono alla Regione e alla Città Metropolitana di sospendere i lavori sul tratto finale del fiume Entella e di salvaguardare il collegamento ciclopedonale di viale Kasman.
Eppure una domanda sorge spontanea: dov’erano fino a ieri i rappresentanti cittadini quando da oltre 15 anni il comitato “Giù le mani dal fiume Entella” denunciava le criticità del progetto della cosiddetta diga Perfigli?
Colpisce il silenzio dell’ex consigliere metropolitano Segalerba, che proprio in Città Metropolitana aveva un ruolo di rilievo. Non una parola, non un intervento quando avrebbe potuto incidere davvero. E oggi, a giochi fatti, sembra improvvisamente destarsi, con dichiarazioni che sanno più di tentativo di salvare la faccia che di autentica difesa del territorio.
Lo stesso copione si è visto sulla vicenda del depuratore: si tace finché c’è la possibilità di incidere, e ci si agita quando ormai il treno è già partito. È una politica che rincorre, mai che guida.
La verità è che le nostre battaglie, quelle dei comitati e dei cittadini, non hanno mai trovato sponde serie nelle istituzioni locali, troppo impegnate a inseguire equilibri politici interni piuttosto che difendere davvero il territorio.
Se oggi l’amministrazione chiede lo stop ai lavori e la tutela della ciclopedonale, non lo fa per convinzione ma perché costretta dai fatti. Ma la città ha buona memoria: chi doveva agire prima e non lo ha fatto porta con sé una responsabilità politica chiara.
Davide Grillo: «Segalerba in Città Metropolitana non ha mai mosso un dito. Ora che non conta più nulla si sveglia, come già visto con il depuratore. È una politica che arriva sempre a giochi fatti, utile solo a salvare la faccia».