Disagio abitativo: è polemica tra la minoranza e la Giunta chiavarese
Il tema sarà trattato nel prossimo consiglio comunale

Il botta e risposta tra la minoranza di Palazzo Bianco e la Giunta comunale chiavarese non si placa e arriva, come tema centrale, quello del disagio abitativo. A nome di tutta la minoranza, il Consigliere Comunale Nicola Orecchia, dichiara che la Giunta sta facendo poco o nulla per le persone più bisognose e a rispondere alle accuse è il vicesindaco Michela Canepa.
Sarà trattato nel prossimo consiglio comunale
Le accuse della minoranza
"In un periodo storico di grave crisi economica, dove sempre più persone perdono il lavoro o la casa, e si sta riducendo il potere d’acquisto degli stipendi, l’Assessore ai Servizi Sociali Michela Canepa sta facendo poco o nulla per le persone più bisognose di Chiavari."- così i Consiglieri Nicola Orecchia, Antonio Bertani, Mirko Bettoli, Alessandro Calcagno, Silvia Garibaldi e Giovanni Giardini
"In tre anni ha saputo mettere a bando solo 3 appartamenti comunali su 9 vuoti, continuando a promettere di assegnare gli altri sei, solo dopo che la minoranza la sollecita a farlo. Ma le parole non si traducono in fatti concreti."
"Per giunta, il recente bando di edilizia residenziale sociale emanato da questa Giunta ha totalmente escluso le fasce economicamente più deboli della popolazione.
Infatti, sono stati tagliati fuori sia i nuclei famigliari con più componenti che hanno un reddito inferiore ad 17.000,00 € e i nuclei monocomponenti che non superano la soglia 20.000,00 €.""Inoltre, la minoranza compatta ha denunciato come i fondi per il sostegno agli affitti siano stati ridotti e risultino insufficienti rispetto alle domande crescenti, ma l’Assessore Canepa non pare si sia neppure preoccupata a rimpinguarli.
I numeri purtroppo sono chiari: i contributi per il pagamento dei canoni di locazione e delle utenze sono solo 77.187,44 € mentre le risorse per il fondo morosità incolpevole sono solo 49.501,01 €.""La motivazione indicata negli atti ufficiali è stata ricondotta all’“esiguità delle risorse”, però per gli eventi e le manifestazioni nell’anno 2024 questa Giunta è riuscita a spendere oltre 1 milione di euro di soldi dei cittadini. Quindi, quando si vuole le risorse del Comune non sono esigue."
"Ricordiamo che nel 2023 il Comune di Chiavari ha ereditato la somma di € 850.000,00 che la benefattrice, Sig.ra Marisa Orlandi, aveva lasciato alla Città per aiutare specificamente i più poveri.
Da allora, però, l’Assessore Canepa, dopo aver cercato maldestramente di utilizzarli per finanziare un’opera pubblica, non si sa se e come li abbia utilizzati.
Ancora nel Consiglio Comunale del 24.09.2024 la minoranza ha sollecitato questa Giunta ad investire queste risorse per il fine con cui erano state lasciate in eredità, ovvero per i più bisognosi, ma l’Assessore pare se ne stia completamente disinteressando.""Evidentemente si è dimenticata che nel programma elettorale la Maggioranza a cui appartiene aveva promesso, “Incentivi alle famiglie a basso reddito” e “Strumenti di incentivazione allo sport per le famiglie meno abbienti”, ma sono rimaste solo parole.
Chiavari sta diventando una città solo per ricchi?"
Questa mattina abbiamo presentato un’interpellanza da discutere nel prossimo Consiglio Comunale per sapere se e come questa Giunta intende intervenire concretamente a sostegno delle persone più bisognose."
La replica del vicensindaco e assessore ai servizi sociali, Michela Canepa
"Ancora una volta, la minoranza unita, priva di idee, firma un comunicato che riporta numeri errati e fatti inesatti.
La nostra amministrazione ha assegnato fondi per il sostegno al disagio abitativo e per la morosità incolpevole per 168.334 euro nel 2022, 168.031 euro nel 2023 e 173.884 euro nel 2024.
Quindi, nel 2024, i fondi comunali sono stati incrementati rispetto all’anno precedente, contrariamente alle falsità affermate dalla minoranza, che non è neppure in grado di fare i calcoli."- così il vicesindaco, Michela Canepa .
"Per quanto riguarda il fondo di sostegno alle locazioni, a fronte della riduzione dei fondi statali e regionali (passati da 270.249,46 euro nel 2023 a 77.187,44 euro nel 2024), il Comune nel 2024 è intervenuto per la prima volta stanziando circa 49.500 euro. Anche in questo caso, è solo il Comune di Chiavari a intervenire per rispondere alle esigenze dei cittadini, mentre la Regione e il Governo – retti dai partiti a cui fa riferimento la minoranza di centrodestra che firma i comunicati – nel 2024 hanno ridotto di un quarto i fondi stanziati in precedenza."
"Ci chiediamo se l’opposizione consociativa di centrosinistra approvi, sottoscrivendo gli stessi comunicati dell’opposizione di centrodestra, la politica sociale del Governo e della Regione amministrata dal centrodestra, che ha ridotto i fondi nazionali per il sostegno alle locazioni."
"I numeri lo dimostrano, a meno che non abbiano letto ciò che hanno firmato. Sempre sulla stessa linea della confusione, l’opposizione consociativa non dice che le case sfitte sono quelle di ARTE, che fanno capo alla Regione Liguria, amministrata dai partiti di centrodestra a cui la minoranza chiavarese fa riferimento."
"Il nuovo bando per le locazioni, infatti, riguarda solo le case di proprietà comunale, che ricordiamo vennero costruite dall’amministrazione in cui era assessore l’avv. Antonio Segalerba, nonostante la consueta opposizione sia del centrodestra che del centrosinistra."
"I fatti dimostrano che la nostra opposizione ha fatto solo chiacchiere, senza mai realizzare un solo alloggio comunale. Inoltre, non è in grado di leggere i numeri, che mostrano chiaramente come il Comune abbia sempre aumentato i fondi, mentre a ridurli sono stati i loro compagni di partito al governo di Stato e Regione”