Economic Forum Giannini, polemiche dall'opposizione
Critiche dai consiglieri Giardini e Orecchia
"Si è concluso l’Economic Forum Giannini, costato alle casse comunali oltre 60mila euro, per omaggiare il banchiere originario della Val Fontanabuona e divenuto celebre in tutto il Mondo come fondatore della Bank of America. Nonostante la kermesse sia arrivata alla quarta edizione, l’interesse da parte del pubblico continua a rimanere scarso, anche con l’invito o la premiazione di nomi di spicco, forse
quest’anno oscurati dalla presenza del Ministro al Turismo, Daniela Santanché, coinvolta nelle recenti vicende giudiziarie". A parlare sono i consiglieri comunali Giovanni Giardini (Cambia con me) e Nicola Orecchia (Chiavari con Te!).
"Temi interessanti ma scarsa attenzione"
Che continuano:
"Eppure sono emersi, tra l’altro, dati molto interessanti relativamente all’impatto dei
cambiamenti climatici sul turismo. In particolare, Giuseppe Giaccardi, esperto di strategia, web economy e panificazione, ha evidenziato come il 51% dei viaggiatori nel mondo sceglierà le proprie destinazioni in base al clima, mettendo in risalto gli stessi dati che avevamo sottoposto all’attenzione del consiglio comunale desunti dal Piano Nazionale di Adattamenti ai Cambiamenti Climatici del Ministero dell’Ambiente: aumentano le giornate di calore, crescono temporali e tifoni, si innalza il mare.Paolo Grigolli, ex direttore del turismo della Val di Fassa, ha spiegato che in Francia stanno
già ragionando su come allontanare di almeno 150 metri dalla costa le attività turistiche in
vista dell'innalzamento del mare.
Chissà se l’assessore al Turismo, Gianluca Ratto, ha avuto il coraggio di dire che, invece, il
Comune di Chiavari sta andando nella direzione opposta: ha collocato il depuratore di
vallata proprio sul fronte mare, ha progettato il polo scolastico poco distante, non ha ancora
ripristinato i frangiflutti demoliti dalla mareggiata di novembre scorso, lasciando
vulnerabile l’intera porzione di litorale occidentale, sta realizzando le nuove difese a mare
dalla foce del Rupinaro che all’esordio hanno dimostrato forti criticità progettuali ed
esecutive.Per tutta risposta, l’assessore Ratto ha saputo solo proporre un tavolo di confronto per
sviluppare nuove idee che uniscano costa ed entroterra. Proprio quel tavolo che è sempre
stato visto da questa Maggioranza come il simbolo della politica del dire e non del fare.
Speriamo che il Forum abbia fornito spunti concreti a questa amministrazione e non sia
stata solamente una passerella politica, autoreferenziale ed a spese dei cittadini, lontana
anni luce dagli insegnamenti di Amedeo Peter Gianni a cui è stato intitolato l’Istituto
scolastico professionale di Chiavari".