Edicole e benzinai, le novità per l'entroterra
Approvato il disegno di legge, la soddisfazione di Muzio

Claudio Muzio, consigliere regionale di Forza Italia e relatore in aula del Disegno di Legge di modifica al Testo Unico in materia di Commercio, esprime la sua soddisfazione per l’approvazione all’unanimità del provvedimento, avvenuta stamane in Consiglio.
Edicole e benzinai, le novità per l'entroterra
“Con questo disegno di legge la Regione, oltre a recepire le novità legislative a livello statale e le disposizioni comunitarie in materia di commercio, introduce alcune misure che avranno ricadute positive sul territorio”, dichiara Muzio.
“Voglio in particolare sottolineare – prosegue – le nuove norme che riguardano le edicole e i distributori di carburante, due attività che, in particolare nei piccoli centri, erogano servizi essenziali e rappresentano importanti presìdi, non soltanto commerciali. Per quanto riguarda i benzinai, il disegno di legge stabilisce che per alcune zone interne svantaggiate vi sia la deroga dall’obbligo, previsto dalla legge statale, di vendere anche carburanti ecocompatibili (metano e gpl). Per quanto concerne invece le rivendite di giornali e riviste, si prevede di riqualificare le edicole ed innovarle con nuovi servizi quali informazioni turistiche, rivendita ticket e smercio di prodotti alimentari confezionati, come bevande in lattina, dolciumi e altro: questo al fine di compensare il forte calo delle vendite dovuto alla crisi dell’editoria verificatasi negli ultimi anni e, nel contempo, di fornire servizi utili a residenti e turisti”.
I Comuni interessati
“Nel dettaglio – sottolinea il consigliere regionale di Forza Italia - i Comuni delle aree interne del Tigullio interessati dalla deroga sui distributori di carburante sono: Borzonasca, Castiglione Chiavarese, Coreglia Ligure, Favale di Malvaro, Lorsica, Lumarzo, Mezzanego, Neirone, Orero, Rezzoaglio, San Colombano Certenoli, Santo Stefano d’Aveto”.
“Queste misure – conclude Muzio – potranno contribuire ad evitare l’ulteriore spopolamento dell’entroterra e a ricreare condizioni favorevoli per il rilancio economico delle nostre vallate. Il voto all’unanimità è l’esito di un lavoro comune tra le forze politiche rappresentate in Consiglio, che ha portato buoni frutti”.