Fabio De Ponti si candida a Zoagli
La presentazione: "Il programma richiama quello del 2015 perché lì Zoagli si è fermata"

Fabio De Ponti scende in campo e presenta la lista. L'ex consigliere comunale, classe ‘68, pensa ai problemi della sua città.
L'intervista
Oggi titolare di un ferramenta a Chiavari, proviene da una lunga esperienza nel gruppo Marconi, dove gestiva progetti su scala internazionale. La lista nasce da ‘Uniti per Zoagli’ all’opposizione, da cui si sfila l’ex sindaco Rita Nichel:
"Ho regalato al mio paese 15 anni della mia vita – dice Nichel – gli ultimi 4 ho cercato di sensibilizzare chi governava a cambiare le proprie azioni. Per i prossimi 5 resto fuori dall’agorà: mi dedico a mio marito, mio figlio e la mia vita. In futuro si vedrà".
Insieme a De Ponti resta Cesare Macciò e tanti giovani, anche di sesso femminile. Già pronto il logo.
"Un nuovo gruppo, con nuove persone - spiega il candidato -, nuove idee, ma vecchie radici. I problemi sono ancora tanti e siccome anche le casse comunali sono vuote, dobbiamo provare a risolverli con quello che c’è".
E tra questi, prende spunto da ‘Il Nuovo Levante’ che ha pubblicato la settimana scorsa l’ex sindaco Rocca col sindaco bambino:
"Un’ iniziativa gestita male, un pessimo esempio da dare – chiosa De Ponti -: quel bimbo non è mai entrato in consiglio comunale insieme ai ‘grandi’, perchè nessuno l’ha più invitato. Il programma richiama quello del 2015 perché lì Zoagli si è fermata. Tra le priorità: ripopolare il paese. Non deve essere un dormitorio, bensì attrarre di nuovo le persone, per viverci e investire. Con poche risorse si può attrarre il turismo Green. Rifletto sul progetto dell’approdo, quel piccolo approdo per battelli mai realizzato, dal costo esiguo".
Si può investire sui camper, sempre più numerosi e non in concorrenza con i B&B: comprano in paese e lo pubblicizzano.
"Si parte dal buco economico lasciato in eredità, – chiude – ma con buon viso a cattivo gioco e niente spese ‘faraoniche’, amministrando come in famiglia, con ciò che si ha".
Scioglie le riserve l’ex amministratore Gian Giacomo Solari: la lista c’è. Quella del collega Luigi Fortunati, anche: scioglierà le riserve a breve. Tre le compagini. Massimiliano Amantini, ex assessore allo Sport non si presenta:
"Auguro a tutti in bocca al lupo".