Festival Andersen: le critiche di Progresso per Sestri
Il gruppo consiliare: "Abbiamo ricevuto segnalazioni da cittadini sconcertati del fatto di aver pagato il biglietto e poi di aver visto personale della manifestazione intento a far entrare chiunque per cercare di riempire gli spettacoli"
E' terminata l'edizione 2025 dell'Andersen Festival e il gruppo consiliare di opposizione Progresso per Sestri tira le somme dell'evento.
Progresso per Sestri
"Terminato lo scarno weekend dell’Andersen Festival, è il momento di tirare le somme."- così il gruppo consiliare
I pochi spettatori e le modifiche al programma
"Siamo partiti venerdì con un corteo con poco più di 250 bambini contro i mille delle scorse edizioni: risultato tangibile del disastroso percorso di Mediaterraneo con i laboratori Andersen per le scuole. Piazze desolatamente vuote, artisti che si sono esibiti di fronte a sparuti spettatori, cancellazioni di spettacoli per evitare polemiche. La volontà dell’amministrazione di fare cassa facendo pagare il biglietto a tutti gli spettacoli, ha distrutto la tipica gioiosa atmosfera dell’Andersen Festival."
"E’ sufficiente vedere qualche fotografia: la Lavagnina con sei spettatori, piazza Bo deserta, Brunialti e Forzano che parlano al microfono davanti a una spiaggia vuota, il concerto di Baccini con poche decine di persone anche quando sono stati aperti i cancelli a chi non aveva pagato il biglietto."
Il week end
"Sabato e domenica - ben consapevoli della catastrofe della prima giornata - l’amministrazione ha provato a correggere il tiro. Numerosi eventi spostati in location più piccole con improbabili scuse, in un vortice disorganizzato di post e volantini scritti a mano per informare il pubblico. Il palco in baia del silenzio abbandonato a se stesso per evidente incapacità di riempire lo scenario della baia. Abbiamo ricevuto segnalazioni da cittadini sconcertati del fatto di aver pagato il biglietto e poi di aver visto personale della manifestazione intento a far entrare chiunque per cercare di riempire gli spettacoli."
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Foto di alcuni eventi analizzate dal gruppo consiliare Progresso per Sestri
Il concerto di Matthew Lee
"Merita un capitolo a parte il gran finale: il concerto gratuito in baia del silenzio di Matthew Lee. Ieri sera probabilmente il sindaco Solinas ha voluto effettuare una prova di contingentamento della Baia: visto che a essere generosi forse erano presenti cento persone (organizzatori, tecnici, consiglieri di maggioranza e relativi familiari compresi), come si vede dalle immagini riprese dai droni. Il fatto che oggi sui quotidiani Solinas & Squeri festeggino con soddisfazione di aver portato in Baia del Silenzio un centinaio di persone una domenica sera di metà giugno, la dice lunga su quanto la situazione sia surreale."
"Ma d’altro canto, era ovvio che sarebbe finita così. Comunicazione ridotta al lumicino e infarcita di promozioni stile sagra della porchetta, distribuzione di programmi e locandine inesistente a Sestri, nel Tigullio e nelle città di Genova e Spezia. Nessun nome veramente in grado di attirare pubblico locale e non, solo qualche spettacolo di giocoleria e circo di strada ha intrattenuto i turisti abituali del sabato sera. Una débâcle di pubblico e spettacoli che a memoria non trova eguali nella storia recente delle manifestazioni dell’intero Tigullio."
La documentazione
"Da molto tempo avevamo segnalato all’amministrazione gli errori che stava commettendo riguardo gli eventi culturali, e lo diciamo con grande amarezza: oggi il rovinoso epilogo è sotto gli occhi di tutti.
Nelle prossime settimane esamineremo nei dettagli la documentazione del festival, perché è necessario che qualcuno si assuma la responsabilità politica di questo disastro annunciato. Disastro finanziato però dai cittadini, con 200.000 euro di risorse pubbliche tra Comune, Regione e Ministero."
