Politica

Fine Vita, polemiche nel Tigullio occidentale

Il circolo del Tigullio di Pro Vita & Famiglia Onlus denuncia il danneggiamento a Rapallo dei manifesti afferenti le proposte di legge sul Fine Vita, il Gruppo Territoriale Tigullio e Valli del Movimento 5 Stelle chiede al Comune di Santa Margherita Ligure di rimuoverli perché trasmettono un "contenuto fuorviante e ideologicamente aggressivo"

Fine Vita, polemiche nel Tigullio occidentale
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Fine Vita, polemiche nel Tigullio occidentale.

Il circolo del Tigullio di Pro Vita & Famiglia Onlus denuncia il danneggiamento a Rapallo dei manifesti afferenti le proposte di legge sul Fine Vita, il Gruppo Territoriale Tigullio e Valli del Movimento 5 Stelle chiede al Comune di Santa Margherita Ligure di rimuoverli perché trasmettono un "contenuto fuorviante e ideologicamente aggressivo"

Il circolo del Tigullio di Pro Vita & Famiglia Onlus denuncia il danneggiamento a Rapallo dei manifesti afferenti le proposte di legge sul Fine Vita.

“Diventa problematico sapere che nella società ci sono persone di tale violenza etica, anche perché purtroppo a Rapallo non è la prima volta che provocatori nascosti dall’anonimato, non rispettando la nostra libertà di opinione, danneggiano vigliaccamente le nostre affissioni, dimostrando, così, il loro livello di violenza e volgarità contro chi ha opinioni differenti”, ha detto Gianrenato De Gaetani, referente del Tigullio di Pro Vita & Famiglia Onlus.

 

Il Gruppo Territoriale Tigullio e Valli del Movimento 5 Stelle che parla di “affissione a Santa Margherita Ligure di manifesti dal contenuto fuorviante e ideologicamente aggressivo contro la proposta di legge sul suicidio medicalmente assistito”.

Il gruppo ha poi aggiunto: “Le immagini che ritraggono figure incappucciate armate di falce all’interno di un’aula parlamentare non sono semplicemente di cattivo gusto: sono un deliberato atto di sabotaggio comunicativo, pensato per manipolare il dibattito pubblico e delegittimare il lavoro delle istituzioni, da cui invece ci si attende sempre laicità e difesa del diritto individuale e pubblico. Chiediamo con fermezza che il Comune di Santa Margherita Ligure provveda all’immediata rimozione di questi manifesti e si impegni a vigilare affinché lo spazio pubblico non venga più utilizzato per veicolare messaggi di questa natura”.