Garibaldi: "La maggioranza vuole il depuratore comprensoriale in Colmata"

Polemiche nel consiglio comunale svoltosi ieri, martedì 19 marzo, nel quale sono state discusse anche le interpellanze dei consiglieri di minoranza. In due di queste si è parlato di difese a mare e depuratore.

Scrive Silvia Garibaldi:

"L’amministrazione continua a negare, a mio avviso, l’evidenza sostenendo che la prima cella di difese a mare (i famosi pennelli) abbia tenuto e che in quella zona non ci siano stati danni (forse non per il Sindaco ma per i proprietari dei bagni in loco non ne sono così certa). Abbiamo appreso che finanziamenti di celle successive passeranno sulle precedenti.

A me pare che ci sia sottovalutazione e mancanza di programmazione e sono molto preoccupata sia per le possibili conseguenze delle prossime mareggiate sia per la vicinissima stagione balneare.

Per quanto riguarda il depuratore il sindaco ha contestato l’affermazione del sindaco della Città Metropolitana Bucci che dichiarò che se il Comune di Chiavari voleva poteva bloccare l’opera. Il sindaco e il presidente del consiglio comunale continuano a parlare del passato e negano ci sia la possibilità di rivedere il progetto e la collocazione.

Dimenticano che esistono le delibere che vanno ad annullarne di precedenti, ma che per arrivarci bisogna innanzitutto volerlo (e loro sembrano non volerlo) e fare negoziazioni anche informali inizialmente con i sindaci degli altri Comuni della Città Metropolitana come in passato da altri Sindaci fu fatto (ho citato l’esempio di quando Levaggi e Ghio si accordarono per scorporare la Val Petronio dal depuratore comprensoriale). Si trincerano con scuse a mio modo di vedere molto deboli e non accettano che consiglieri comunali pongano dubbi sulla progettazione, poiché essi non sono ingegneri dimenticando che il politico non deve essere necessariamente un tecnico, ma capire i tecnici e saper anche cambiare direzione se capisce che quella in cui sta andando è errata.

Una cosa è chiara la maggioranza chiavarese giunta e consiglieri VUOLE il depuratore comprensoriale in Colmata. Le dichiarazioni di oggi lo confermano ulteriormente. Quando inizieranno i disagi credo che tutti loro non potranno esimersi dalle loro responsabilità".