Ghio visita il carcere di Pontedecimo: "Più attenzione alla salute mentale"
Con lei Debora Serracchiani, deputata e responsabile nazionale giustizia del Partito Democratico
“Il carcere di Pontedecimo è una struttura che rispetto ad altri penitenziari liguri presenta minori problemi di sovraffollamento e la situazione dell’organico non riscontra le carenze di altre realtà visitate nei mesi scorsi. Quello su cui invece occorre intervenire è la manutenzione dell’edificio, che presenta alcune criticità, con spazi, anche verdi, inutilizzati, e che se sistemati possono essere sfruttati e diventare una risorsa per i detenuti. Positiva la presenza di laboratori che permettono alle detenute di lavorare agevolando l’ingresso nel mondo del lavoro una volta scontata la pena, ma i finanziamenti per renderli aperti ad un maggior numero di detenute sono insufficienti e da incrementare": così Debora Serracchiani, deputata PD e responsabile nazionale giustizia del Partito Democratico, e Valentina Ghio, vicepresidente Gruppo PD alla Camera, in visita alla struttura carceraria.
"Il vero nodo è la situazione sanitaria con un servizio di salute mentale attivo solo poche ore a settimana, un numero insufficiente, soprattutto, alla luce del fatto che nel carcere, nella sezione maschile, ci sono solo detenuti protetti e soprattutto nella femminile sono presenti detenute molto giovani con problemi di tossicodipendenza e disturbi psichici, che hanno bisogno di una particolare attenzione. Situazioni delicate che necessitano di una cura costante”.