Imposta di soggiorno, incontro tra la giunta e gli operatori turistico-alberghieri di Sestri Levante
"Confronto e dialogo restano al centro della nostra azione”
Lo scorso 4 ottobre il sindaco di Sestri Levante Francesco Solinas, il vice sindaco ed assessore al Bilancio Sandro Muzio e l’assessore al Turismo Giuseppe Ianni hanno incontrato gli operatori del settore turistico-alberghiero della città per continuare il percorso di confronto, iniziato negli scorsi mesi, fra amministrazione e operatori di categoria.
"Confronto e dialogo restano al centro della nostra azione”
La giunta Solinas ha voluto fortemente questo momento d'incontro anche per illustrare l’impiego del ricavato dell’imposta di soggiorno del 2022. Nel corso della riunione è stata fatta inoltre una previsione dell’incasso relativo all’annualità corrente, nonostante i dati a disposizione siano ancora parziali. L’amministrazione comunale ha altresì presentato agli operatori le linee d'azione che si intendono perseguire per il raggiungimento di obiettivi condivisi per la crescita della città. Confronto e dialogo restano al centro dell’azione amministrativa.
“Il 60% degli incassi relativi al 2022, secondo quanto previsto dalla vigente legge regionale, sono stati destinati dalla precedente Amministrazione alle attività legate al turismo ed alla promozione del territorio. Tra le manifestazioni e gli eventi finanziati ricordo, ad esempio, il Riviera International Film Festival, le attività natalizie e la fiera DiscoverItaly, oltre alla gestione dell’ufficio informazioni turistiche di Corso Colombo", spiega il vicesindaco e assessore al Bilancio Sandro Muzio.
“Per l’annualità corrente, l’ipotesi di riscossione basata sull’attuale andamento è pari a 350mila euro - prosegue Muzio - i dati di cui disponiamo al momento non sono definitivi, agosto e settembre non sono ancora stati elaborati e ovviamente mancano anche le risultanze relative al mese di ottobre, che per una città come Sestri possono ancora avere un peso importante. Per quanto riguarda l’impiego del ricavato dell’imposta di soggiorno 2023, l’Amministrazione ha deciso di proseguire sulla scia di quanto determinato per l’anno precedente in quanto i tempi ristretti dall'insediamento della nuova Giunta non consentono di mettere in campo nuove prospettive e inoltre molte delle attività, manifestazioni ed iniziative turistiche sono già state svolte nel corso dell’estate. Parte dei proventi della tassa di soggiorno del 2023 - aggiunge - è stata impiegata per garantire il servizio di sicurezza notturna, soprattutto nel centro storico, e ciò evidenzia la volontà e la comunità di intenti dell’Amministrazione e degli operatori turistici su questo tema".
“Un confronto molto proficuo e positivo con gli operatori del settore in un clima collaborativo", dichiara l'assessore al Turismo Giuseppe Ianni. "In questo incontro abbiamo avuto modo di discutere alcuni temi legati al mondo del turismo e alla promozione della città. Sono stati inoltre fissati alcuni punti programmatici che verranno successivamente approfonditi nel corso di un ulteriore incontro a novembre”, prosegue. "L’intento dell’Amministrazione è quello di proseguire con un confronto sempre attento e costruttivo con gli operatori per raggiungere obiettivi importanti e condivisi. Prenderemo in considerazione tutte le richieste e le evidenze illustrate dagli operatori, all'insegna di una collaborazione profittevole e di un nuovo metodo di lavoro a cui tutti i presenti hanno aderito con soddisfazione”, conclude Ianni.
Nel corso della riunione l’amministrazione ha altresì comunicato che nei prossimi incontri saranno valutati un eventuale aggiornamento dell’importo della tassa di soggiorno e la programmazione ex ante della destinazione dei proventi per il 2024.