"La sicurezza di Via Parma non si ottiene con la riduzione a 30km orari della velocità"
Lo evidenziano Sandro Garibaldi, commissario Provinciale Lega Tigullio e Davide Micheli commissario Lega Chiavari
"La sicurezza di Via Parma non si ottiene con la riduzione a 30km/h della velocità. Anzi riteniamo che il provvedimento sia di maggiore pericolosità" . A parlare sono Sandro Garibaldi, commissario Provinciale Lega Tigullio e Davide Micheli commissario Lega Chiavari.
La polemica
"Premesso che se tutti percorressero la Via a tale velocità si creerebbero delle code interminabili soprattutto negli orari di punta. - spiegano - Dai diversi sopralluoghi solo una minima parte dei veicoli rispettano tale limite. Se si cerca di rispettarlo alcuni motociclisti/automobilisti eseguono sorpassi ancora più audaci dei soliti. Quindi la prossima amministrazione che vorrebbe conservare il provvedimento come farà per far rispettare il limite? Controlli della polizia locale? Cosa devono aspettarsi gli automobilisti/motociclisti, multe?
Noi di certo siamo contrari sia al limite dei 30kmh sia ai provvedimenti per farli rispettare.
Sono necessari più interventi sui marciapiedi e un risolutivo prolungamento di Viale Kasman.Per non parlare di dove verranno fatte passare le condotte per il depuratore, in Via Parma? sarebbe una catastrofe sulla viabilità e sul traffico di tutta la città".