"L'abbattimento della casetta dei pescatori cancella un pezzo di storia locale"
La rabbia del consigliere d'opposizione Antonio Bertani che attacca all'amministrazione
L'8 gennaio 2024 il consigliere di minoranza del Comune di Chiavari Antonio Bertani ha protocollato un’interrogazione con richiesta di risposta scritta relativa alla demolizione della storica sede dei pescatori ma, a distanza di quasi tre mesi, non ha ancora ricevuto alcuna risposta dal sindaco Federico Messuti.
La rabbia di Bertani
Scrive Bertani:
"Purtroppo, è ormai certo il futuro della storica casetta dei pescatori collocata alla foce dell’Entella, demolizione senza (almeno fino ad oggi) alcuna prospettiva concreta di ricollocazione nell’area storicamente e naturalmente vocata all’attività della pesca.
Quello che stupisce maggiormente, oltre alla netta cancellazione di un pezzo di storia della nostra città e dell’intero comprensorio, è la modalità con cui questa operazione è stata portata avanti dal trio Segalerba-Messuti-Parpaglione, ad oggi infatti non risulta ancora nessun atto ufficiale ma solo semplici colloqui con le associazioni interessate (FiMa e U.R.C.A).
Le due associazioni sono state trasferite in altre sedi, le quali però rappresentano a mio avviso una soluzione temporanea in vista di un ritorno nella zona della foce. Credo che si debba velocemente provvedere alla realizzazione di uno spazio ad hoc nella zona gialla della zona interessata dal progetto di restyling della piscina del Lido. Se l’Amministrazione è veramente interessata al futuro di queste associazioni si adoperi velocemente per il reperimento dei fondi necessari alla realizzazione di tale spazio, più fatti e meno parole!"