Lapetina chiede unità per l'elezione del presidente del consiglio comunale
"Siamo anche pronti a fare un’opposizione forte se continueranno le politiche divisive portate avanti da Mangiante (in particolare sulla gestione del porto, ma non solo)"
Claudio Lapetina, sconfitto per un centinaio di voti alle recenti elezioni comunali con la lista "Lavagna Insieme", esprime la sua fermezza nel voler rappresentare i 3080 elettori del suo gruppo in consiglio comunale, impegnandosi a dare voce anche ai cittadini che si sono astenuti dal voto.
Il punto di Lapetina
"Prendo atto con un sorriso delle indiscrezioni emerse e delle prime esternazioni del riconfermato sindaco Mangiante che esprime giudizi non proprio lusinghieri e dispensa consigli al nostro gruppo e alla lista che lo sostiene - dichiara Lapetina - Il sottoscritto e gli altri consiglieri eletti siamo pronti a rappresentare i nostri 3080 elettori, nonché a dar voce anche ai cittadini che si sono astenuti dal voto probabilmente sfiduciati anche da un modo arrogante di comportarsi da parte di chi dovrebbe rappresentare un’intera comunità e non solo chi li ha votato".
"Siamo anche pronti a fare un’opposizione forte se continueranno le politiche divisive portate avanti da Mangiante (in particolare sulla gestione del porto, ma non solo). Sapremo anche presentare proposte costruttive e speriamo che differentemente dal passato ci sarà da parte della maggioranza consiliare una sensibilità alla giusta e trasparente collaborazione su alcuni temi.
Crediamo che vada eletto un Presidente del Consiglio comunale che, in discontinuità con la precedente gestione, sia capace di valorizzare il Consiglio Comunale come assemblea in grado di dar voce a tutta le Città tramite i suoi rappresentanti sia eletti nella maggioranza che nella minoranza e che sappia aprire il confronto già dalle commissioni consiliari previste da statuto e regolamento.
Chiediamo che tale scelta sia frutto di una condivisione tra maggioranza e minoranza per individuare la persona più adatta per ricoprire questo delicato ed importante ruolo di garanzia istituzionale".