Lavagna

Lapetina: «La campagna elettorale fa miracoli...e crea rendering»

Il sindaco uscente Gian Alberto Mangiante ha presentato due nuovi progetti «dopo anni di inattività»

Lapetina: «La campagna elettorale fa miracoli...e crea rendering»
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La campagna elettorale in corso a Lavagna ha visto un'improvvisa attività progettuale da parte del sindaco uscente Gian Alberto Mangiante, che ha presentato due nuovi progetti «dopo anni di inattività», come dichiara la lista "Lavagna Insieme".

Così il candidato primo cittadino, Claudio Lapetina

«Improvvisamente, dopo 5 anni di vuoto assoluto di progettazione, il sindaco uscente Mangiante nel giro di poche settimane presenta alla città ben due progetti!» afferma Claudio Lapetina, candidato sindaco di Lavagna con la lista "Lavagna Insieme", e prosegue: «Prima quello per il Porticato Brignardello e oggi quello per la passeggiata mare, che non prevede che solo un piccolo tratto.
Oltre alla dubbiosa tempistica, ci sono altre caratteristiche che li accomunano: si tratta sempre e solo di rendering, quindi di nulla di concreto, e per stessa ammissione di Mangiante, non c'è nessuna risposta su come verranno finanziati.
 Per quanto riguarda la presentazione che è avvenuta questa mattina, l’accordo con le Ferrovie sembra sia solo un annuncio e il tema urgente, quello del collegamento con la passeggiata di Cavi, non è minimamente affrontato.
C’è chi a pochi giorni dal voto si lancia in rendering mirabolanti e chi, come noi, ha scritto nero su bianco in maniera chiara quale sia il nostro progetto a riguardo: Predisporre un progetto per il collegamento del lungomare con la passeggiata, che da Cavi stazione arrivi ad Arenelle, prevedendo anche il collegamento con Cavi Borgo, dialogando con le Ferrovie anche per acquisire gli spazi lungo l’Aurelia, rivedendone la viabilità e avvalendosi di collaborazioni con l’Università e di concorsi pubblici di idee.Perché proprio a pochi giorni dal voto?
Che non si risponda con la giustificazione del dissesto: la grande possibilità di usare i fondi del PNRR per il futuro di Lavagna c'era e non è stata colta dalla amministrazione uscente» - conclude Lapetina.
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