"Le autostrade liguri? Un malato che va curato costantemente"
Tra code e cantieri, il Movimento Cinque Stelle chiede soluzioni
“È stato un venerdì di ordinaria follia sulle autostrade liguri e le previsioni per il fine settimana di Ognissanti sono pessime. Cantieri e code hanno letteralmente abbracciato in un ingorgo allucinante le nostre tratte autostradali: automobilisti braccati non solo sulla A12 con oltre svariati chilometri di coda tra Lavagna e Rapallo, ma anche sulla A10 e sull’A7 nei punti nevralgici da e verso Genova. Cosa ci attende nelle prossime settimane? Saperlo…! Le autostrade liguri sono, come ha giustamente dichiarato Placido Migliorino, un “malato che va curato costantemente”. Lo era prima e lo è ora. L’unica a cosa a essere cambiata, in quest’ultimo anno, è l’afonia del presidente in merito ai disagi: da argomento prediletto in campagna elettorale è diventato tema marginale”. Lo dichiara il capogruppo regionale del M5S Fabio Tosi.
Polemiche sulle comunicazioni dei cantieri
“Le comunicazioni in merito al calendario dei cantieri sono intanto il classico mistero irrisolto, nonostante con annunci roboanti Regione, la scorsa primavera, abbia assicurato di avere tutto sotto controllo e anzi di aver avuto un proficuo incontro con le concessionarie: peccato che i “risultati” estivi siano stati tutt’altro che felici. Peccato che di quegli incontri manchino i verbali, come abbiamo potuto acclarare dopo averli chiesti con un accesso agli atti. Peccato che l’unica a non aver dato comunicazioni puntuali in merito alle tempistiche e ai cantieri sia stata proprio Aspi e che la stessa, come ammette peraltro lo stesso assessore alle infrastrutture, stia andando avanti da sola e senza interagire con la Regione. Come da copione”.
E conclude:
“Gradiremmo, come cittadini, ricevere anche informazioni puntuali e attendibili, prima di immetterci in autostrada. E tanto che ci siamo, Regione sensibilizzi Aspi sulle comunicazioni che la stessa rifila sui pannelli luminosi in ingresso: non sono mai attendibili e vengono puntualmente disattese, con gravi disagi per gli automobilisti”.