Politica

L'opposizione di centrodestra: "Solinas spende 73mila per non rifare la passerella del porto"

Pistacchi e Conti intervengono per criticare il sindaco dopo l'annuncio dei costi che il Comune intende sostenere per rifare parzialmente l'opera infrastrutturale

L'opposizione di centrodestra: "Solinas spende 73mila per non rifare la passerella del porto"
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Anche l'opposizione di centrodestra torna sulla vicenda della passerella del porto dopo il consiglio comunale dell'altro ieri e attacca la giunta comunale del sindaco Francesco Solinas dopo l'annuncio dei costi che il Comune intende sostenere per rifare parzialmente l'opera infrastrutturale.

Pistacchi e Conti intervengono per criticare il sindaco dopo l'annuncio dei costi che il Comune intende sostenere per rifare parzialmente l'opera infrastrutturale

“Scherzi a parte continua anche dopo il consiglio comunale. Il sindaco Solinas conferma di non voler spendere “qualche decina di migliaia di euro” per rimettere a posto la passerella pedonale sul porto, ma di spenderne 73mila per non farla” dicono i consiglieri Diego Pistacchi (Sestriamo/Forza Italia) e Marco Conti (Fratelli d'Italia) - le dichiarazioni di oggi del sindaco vanno ben oltre l'immaginabile. La maggioranza ha bocciato compatta la nostra richiesta di ripristinare la passerella pedonale, spiegando che “qualche decina di migliaia di euro” (parole sue in consiglio comunale, ribadite oggi, che smentiscono lo stesso sindaco che mesi fa parlava di 500mila euro) spesi per un progetto non definitivo, a rischio di nuove mareggiate, sarebbero uno spreco di denaro pubblico. Oggi il sindaco ribadisce che è invece intenzione dell'amministrazione non farlo, ma rimuovere solo le parti di passerella danneggiate, lasciando le parti intatte e facendo passare i pedoni da una parte all'altra della strada, in attesa di un ipotetico intervento definitivo. E per fare questo tapullo provvisorio – concludono Pistacchi e Conti - spenderebbe 73mila euro. Gli esponenti di questa maggioranza, che si trincerano sempre dietro il possibile intervento della Corte dei Conti, ritengono sia uno spreco di denaro pubblico ripristinare un'infrastruttura necessaria danneggiata, ma non lo sia invece spendere la stessa cifra o probabilmente di più, per rimuoverla in parte e con una soluzione certamente provvisoria, pericolosa, dannosa al sistema economico dell'area ed esteticamente orribile? Possibile che in questa maggioranza non ci sia qualcuno che abbia un sussulto di buon senso per fermare queste follie?”

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