«Modifica al regolamento del consiglio comunale: una scelta necessaria per garantire il funzionamento dei lavori»: a Sestri Levante arriva il punto dei gruppi consiliari di maggioranza “Sestri per Tutti – Dal Mare alle Frazioni” e “Solinas Sindaco”.
Il punto dei gruppi consiliari di maggioranza
«Oggi in consiglio comunale abbiamo discusso una proposta di modifica al regolamento, presentata circa un mese fa, che consente di raggruppare le discussioni degli emendamenti per argomento, a discrezione del presidente del consiglio.
Per l’opposizione, che grida allo scandalo come se avessimo intenzione di limitare loro i diritti, si tratterebbe di un “blitz”; in particolare poi il centrodestra ha ripetuto l’ operazione di ostruzionismo e questa volta con ben 376 emendamenti, tutto questo su un solo articolo del regolamento del consiglio.
Sostanzialmente siamo stati costretti a intervenire per tutelare il corretto andamento dei lavori.
Ribadiamo quanto già detto in precedenza.
A tempo debito avevamo proposto un momento di confronto sul regolamento di polizia urbana. In quella capigruppo, nessuno della minoranza si è presentato. Alcuni capigruppo avevano addirittura sostenuto che fosse “inopportuno” parlarne. Eppure quella sede era il luogo giusto per chiedere se si fosse aperto un tavolo di discussione per poi presentare emendamenti. Nessuno lo ha fatto.
Di fronte a questa situazione, e dopo quanto accaduto nel consiglio del 29 agosto, abbiamo deciso pochi giorni dopo di proporre la modifica al regolamento.
Se è vero che in democrazia l’opposizione può esercitare il proprio diritto di ostruzionismo entro i limiti previsti nel regolamento, è altrettanto vero che la maggioranza abbia il dovere di poter amministrare e di non permettere che il consiglio comunale resti bloccato.
Crediamo infatti che la piena espressione dei principi democratici passi anche dalla capacità delle istituzioni di funzionare bene. Un Consiglio Comunale che riesce a discutere, deliberare e decidere senza restare ostaggio dell’ostruzionismo, nel pieno riconoscimento del ruolo delle opposizioni, è un Consiglio che rispetta davvero la democrazia.
E non è vero, come sostiene il centrosinistra, che con questa operazione abbiamo chiuso al dialogo. Al contrario: si tratta di una misura che guarda al futuro, per consentire un confronto più ordinato e produttivo.
Ribadiamo quindi quanto già detto nei giorni scorsi: abbiamo accolto positivamente l’idea di riprendere il dialogo sugli emendamenti. Sabato ci siamo incontrati, abbiamo discusso e, come è giusto, ci siamo riservati di fare le nostre valutazioni.
Respingiamo di conseguenza le accuse dell’opposizione di credere di avere sempre ragione; da parte nostra difatti non c’è alcun tipo di presunzione, ma solo la volontà di lavorare per il bene di Sestri Levante».