Marco Di Capua risponde alle accuse dell'opposizione e stende il suo bilancio
«I miei primi 100 giorni? Io sereno, il mio senso di responsabilità non mi abbandona»
Dopo quello steso dalle opposizioni, naturalmente critiche, anche il Sindaco di Chiavari Marco Di Capua fa un bilancio dei suoi primi 100 giorni di amministrazione.
Il bilancio di Di Capua, «grande impegno e senso di responsabilità»
«Ho affrontato i primi mesi di amministrazione della città con grande impegno e forte senso di responsabilità, avviando una serie d’incontri con associazioni, enti, sindacati, cittadini per avere una giusta visione d’insieme del territorio: il contributo di assessori e consiglieri si è rivelato determinante. Mi dedico molto alla carica che ricopro, e spero che il mio impegno ed entusiasmo non deludano i miei concittadini». Parola del sindaco Marco Di Capua che stila un primissimo bilancio, superati i primi cento giorni di amministrazione.
Avviate già diverse iniziative, sbloccati fondi dal Patto di Stabilità. Dal punto di vista operativo, avviate diverse iniziative, tra cui lo sblocco dei fondi del Patto di Stabilità: «Siamo il secondo Comune ligure per somme assegnate dalla Regione Liguria – dichiara Di Capua -. Il lavoro svolto con serietà e determinazione nei primi tre mesi di mandato comincia a dare frutti. Un passo fondamentale per il futuro e la crescita di Chiavari valorizzando il nostro patrimonio culturale».
Mitigazione del rischio idrogeologico. Per Di Capua il tema è stato, ed è, una priorità: «Ho messo a disposizione un milione di euro per la progettazione dell’intervento destinato a rendere inoffensivo il Rupinaro: voglio che il bando europeo di gara esca entro fine dicembre affinché lo stanziamento non venga bloccato dal patto di stabilità».
Isole ecologiche e parcheggi. «Come promesso in campagna elettorale predisposti interventi di pulizia straordinaria. Avviato lo studio preliminare sulle isole ecologiche, in questi primi mesi ho lavorato ad un progetto cui tengo, la gestione dei parcheggi a pagamento, evitando di perdere gli incassi finora garantiti dal contratto di Apcoa e di assicurare al Comune la flessibilità per introdurre il frazionamento delle tariffe, migliorare le modalità di pagamento, introdurre agevolazioni per i residenti e avere un sistema flessibile che si possa adattare in ogni momento, a seconda dell’esigenze dei cittadini, senza le rigidità di un vincolo contrattuale. Trovo davvero di basso livello l’atteggiamento del consigliere di minoranza Roberto Levaggi, e dei suoi adepti, sempre pronti a intimidire la dirigenza comunale minacciando denunce alla Corte dei Conti. In realtà, la rivoluzione dei parcheggi ha riscontrato un grande successo in città tra i miei concittadini».
Discarica di Bacezza. «Appena insediato ho capito che la gestione dell’exx Cava di Bacezza presentava alcune anomalie: mi sono subito attivato affinchè il Comune realizzasse le opere propedeutiche alla copertura del sito di stoccaggio. Tale opera durante l’amministrazione Agostino era a carico del Comune, ma l’amministrazione Levaggi l’ha eliminata e ha disposto che la ditta che ha in gestione l’impianto realizzasse la copertura. Ho richiesto a questa ditta la presentazione immediata del progetto. Levaggi non ha mai fatto neanche questo».