Massucco, endorsement dei sindaci di Milano e Bologna
Beppe Sala e Matteo Lepore appoggiano la sua candidatura alle prossime elezioni
I Sindaci di Milano e Bologna, Beppe Sala e Matteo Lepore, sostengono la candidatura di Marcello Massucco alle prossime elezioni amministrative.
Salvaguardare e custodire le bellezze e il fascino della città e renderla allo stesso tempo ancora più accogliente, attrattiva e inclusiva, capace di creare importanti opportunità e di favorire energie nuove. Le radici e il futuro. Per i due Sindaci Marcello Massucco rappresenta perfettamente questi valori.
“Come molti milanesi sono legatissimo alla Liguria, in particolare alla Liguria di levante - dichiara Beppe Sala - Io supporto Marcello Massucco, è una persona seria, ha competenza dimostrata sul campo, ha una sensibilità notevole su alcune materie delicate per lo sviluppo di Sestri Levante, città che è in trasformazione.
Marcello conosce bene le tematiche legate al turismo, alla cultura, alla sostenibilità. Conosce le criticità del territorio, in particolare quelle legate ad esempio al sevizio ospedaliero.
Penso si debba continuare nel solco tracciato dalle ultime amministrazioni al contempo Marcello sarà chiamato a cambiare ancora la città. Forza Marcello”.
Matteo Lepore, primo cittadino di Bologna, sottolinea inoltre le capacità di saper unire e fare squadra tracciando una visione chiara per la città, un progetto armonioso che guardi al futuro con ottimismo e si impegni a costruire il futuro dal presente:
“La prossima domenica e il prossimo lunedì sono giornate importanti per il Comune di Sestri Levante. Come sindaco di Bologna voglio augurare di fare la scelta più giusta a sostegno della comunità. Ed è per questo che mando un messaggio a sostegno di Marcello Massucco. Una competenza, una persona, un amministratore.
Sono sicuro che attraverso queste elezioni potrà fare il bene per Sestri Levante. È una persona in grado di amministrare, di mettere a disposizione le vostre e le sue competenze grazie alla partecipazione e all’inclusione.
Un’idea progressista e democratica, una coalizione ampia, molto più ampia dei suoi concorrenti candidati che invece si sono divisi. È importante saper unire, saper amministrare in modo concreto e allo stesso tempo avere una visione per non lasciare indietro nessuno, per avere un progetto di città dedicato alla transizione ecologica, al cambiamento, a quella alternativa al governo delle destre che in questo momento a livello nazionale stanno facendo male per il nostro paese”.