Mediaterraneo e l'IVA non pagata, il candidato sindaco Pistacchi: "Una notizia a dir poco preoccupante"
La notizia è emersa durante il consiglio comunale di ieri sera
Nella serata di ieri, giovedì 30 marzo si è svolto il consiglio comunale a Sestri Levante.
"Nella seduta del consiglio comunale di ieri sera è emersa una notizia a dir poco preoccupante", è quanto affermato dal candidato sindaco di Sestriamo e del centrodestra a Sestri Levante, Diego Pistacchi.
Dal consiglio della città dei due mari è emerso che Mediaterraneo Servizi, società in house del Comune, non pagava l'IVA. Ora il Comune vuole pagare la multa.
La posizione del candidato Pistacchi
La Guardia di Finanza - come confermato dal sindaco facente funzione Pietro Gianelli - ha notificato un verbale di accertamento per Iva non pagata negli anni dalla Mediaterraneo Servizi Srl su circa 1 milione e 340mila euro. La giunta del Comune di Sestri Levante avrebbe deliberato di non fare opposizione, di non tentare di resistere a questa contestazione, in quanto anche lo stesso parere pro veritate chiesto a un legale di fiducia avrebbe preannunciato un “esito incerto”.
La dirigente del Comune ha quantificato l'esborso da parte del Comune, per chiudere la vicenda con il danno minore, in circa 540mila euro di tributo non pagato oltre alla sanzione, fatto salvo l'importo esatto che sarà indicato dall'Agenzia delle Entrate.
“Da sempre garantista, voglio esserlo ancor più in questa situazione - dichiara Diego Pistacchi, candidato sindaco della lista Civica Sestriamo e del Centrodestra -. Sono convinto che l'operato di Mediaterraneo Servizi, il cui amministratore unico è stato negli anni in esame il mio competitor Marcello Massucco, sia sempre stato corretto e rispettoso dei tributi da versare. Ancor più lo dico augurandomi che il Comune di Sestri Levante non debba pagare svariate centinaia di migliaia di euro per inadempienze fiscali della Mediaterraneo Servizi Srl. Per questo spero che il Comune di Sestri Levante cambi idea e dimostri la correttezza dell'operato dell'amministrazione Ghio e dell'amministratore unico di Mediaterraneo Marcello Massucco, che il centrosinistra vorrebbe chiamare ad amministrare non più solo la società in house, ma tutta la città”