Il Comune di Chiavari ricorda che è possibile presentare istanza di accesso all’agevolazione tariffaria per il pagamento della Tari per l’anno 2025 entro il 31 ottobre.
Lo ha ribadito il vice sindaco e assessore ai Servizi sociali
Il bando e il modulo sono scaricabili dal sito internet www.comune.chiavari.ge.it, o in alternativa ritirabili all’ufficio Front Office, dalle 9 alle 12 dal lunedì al venerdì, in piazza Nostra Signora dell’Orto. Per eventuali ulteriori informazioni è possibile contattare il numero telefonico 0185/365499 dal lunedì al venerdì dalle 8:30 alle ore 11:30.
“Ribadiamo che anche quest’anno la Tari a Chiavari non aumenterà, così come negli ultimi due anni. Per quanto riguarda le agevolazioni, invece, operiamo sempre seguendo criteri chiari e coerenti, convinti che i contributi “a pioggia” non siano una soluzione efficace per chi si trova davvero in difficoltà – spiega il vice sindaco e assessore ai Servizi Sociali, Michela Canepa – Preferiamo intervenire in modo mirato: i nostri servizi sociali seguono quotidianamente le persone e le famiglie che hanno bisogno, valutando ogni situazione e costruendo sostegni personalizzati. Anche quest’anno, per l’erogazione dell’agevolazione Tari, abbiamo confermato gli stessi criteri utilizzati negli anni precedenti – prosegue – con questa impostazione riusciamo a sostenere concretamente la fascia più fragile della popolazione, raggiungendo obiettivi specifici. Tutti coloro che hanno presentato richiesta hanno ricevuto il contributo previsto, e la cifra stanziata a bilancio copre l’intero fabbisogno. Il nostro obiettivo resta quello di dare risposte reali, non simboliche, a chi vive situazioni di difficoltà. La nostra idea di amministrare non è quella di polverizzare le risorse in mille piccoli incentivi, ma di razionalizzarle per aiutare davvero chi ne ha bisogno – conclude Canepa – in quest’ottica, il Comune offre un’ampia rete di interventi e servizi: dall’assegno di maternità e il bonus nuovi nati, all’assistenza domiciliare per anziani e persone con disabilità, al telesoccorso e telecontrollo, ai pasti caldi a domicilio, alle agevolazioni tariffarie per i trasporti pubblici, fino ai contributi per la grave disabilità, al fondo caregiver e ai sostegni economici, con un importo pari a 9.116.869,92 euro per tutto il settore che si occupa dei servizi alla persona. A Chiavari preferiamo la concretezza dei fatti e il sostegno vero a chi ha bisogno. Non possiamo seguire la logica dello stesso partito di Grillo che in Calabria voleva “regalare” il bollo auto, un provvedimento inutile che non è servito neppure a garantirgli un risultato elettorale”.