Muzio: «Sanità, dal PD una strumentalizzazione continua»
Il consigliere di Forza Italia smentisce le accuse arrivate ieri in due comunicati distinti del gruppo del Partito Democratico
Il consigliere regionale di Forza Italia Claudio Muzio interviene nel merito della riunione in Commissione Sanità di ieri, dove, secondo il Pd, si è sollevato un coro di no e che sarebbe stata disertata dai rappresentanti della maggioranza.
Muzio: «Strumentalizzazioni del Pd, in commissione critiche ma anche apprezzamenti, come è normale»
«Sulla riforma della Sanità regionale il Partito Democratico sta mettendo in atto una campagna di strumentalizzazione che non conosce sosta. Lo si è visto chiaramente anche ieri in Commissione Sanità, dove sono in corso le audizioni dei soggetti interessati dal processo di riforma. Approfittando della temporanea assenza di un consigliere di maggioranza dovuta ad un incontro in Assessorato all’Agricoltura, i rappresentanti del PD, pur non essendo prevista alcuna votazione, non hanno perso l’occasione per fare un bel comizio di fronte agli auditi, favoleggiando su presunte rotture sul tema del nuovo Piano Socio Sanitario all’interno della coalizione che sostiene la Giunta Toti. Peccato siano stati smentiti dal diretto interessato, che, arrivato in Commissione, ha richiamato i consiglieri del Partito Democratico ad una maggiore attenzione alle persone audite piuttosto che alla sua temporanea assenza. E’ un modo di fare, quello del PD, che lascia davvero allibiti». E’ quanto dichiara Claudio Muzio, consigliere regionale di Forza Italia, segretario dell’Ufficio di Presidenza e membro della Commissione Sanità.
«Come se ciò non bastasse – prosegue Muzio – l’ostinata volontà di strumentalizzazione è venuta a galla nel comunicato stampa inviato dal PD in pieno svolgimento di seduta: non soltanto una mancanza di riguardo nei confronti dei soggetti ascoltati in Commissione, ma anche una rappresentazione di quanto emerso completamente fuori della realtà».
«La verità - conclude il consigliere regionale di Forza Italia - è che nel corso della seduta ci sono state critiche, apprezzamenti e richieste di chiarimenti, che sono una costante in questo tipo di audizioni, e per rendersene conto basterà consultare il verbale. Quello che è davvero inaccettabile è l’atteggiamento del Partito Democratico su un tema così importante per i cittadini. Tanto più che, se oggi c’è un bisogno indifferibile di riorganizzazione della Sanità ligure, è anche a causa delle politiche messe in campo dalle Giunte regionali del PD negli scorsi anni, al punto che ora la Giunta Toti e la maggioranza devono fare i salti mortali per evitare il commissariamento e creare le condizioni affinché il sistema possa reggere».