Nuova viabilità per il traffico pesante a Riva Trigoso, in vista il finanziamento regionale della progettazione
Discussa oggi in Consiglio regionale l’Interrogazione del capogruppo di Forza Italia Claudio Muzio, con risposta dell’assessore Giacomo Giampedrone
Nelle settimane a venire Regione Liguria inserirà nell’elenco triennale delle opere 2024-2026 la progettazione della nuova viabilità per il traffico pesante a Riva Trigoso, che potrà quindi essere prossimamente finanziata attraverso lo strumento del Fondo strategico. E’ quanto emerso questa mattina in Consiglio regionale, nel corso dell’interrogazione presentata sul tema dal capogruppo di Forza Italia Claudio Muzio, a cui ha dato risposta l’assessore alle Infrastrutture Giacomo Giampedrone.
Le dichiarazioni del consigliere Muzio:
“L’assessore Giampedrone – dichiara Muzio – ha comunicato che in data 14 febbraio è stata acquisita al Protocollo di Regione Liguria la richiesta di finanziamento da parte del Comune di Sestri Levante, ai fini dell’inserimento di questa progettualità all’interno dei pacchetti strutturali e infrastrutturali regionali. La richiesta del Comune è stata esaminata dai competenti uffici e, come detto, verrà iscritta nell’elenco triennale 2024-2026, per poi proseguire il suo iter in occasione della prima riunione utile del Comitato d’indirizzo del Fondo strategico”.
“La Regione – prosegue il capogruppo di Forza Italia – sta dunque facendo e farà la sua parte, mantenendo fede a quanto previsto dal Protocollo d’intesa sottoscritto lo scorso anno con Fincantieri e con il Comune di Sestri Levante, e di questo desidero ringraziare il presidente Toti così come l’assessore Giampedrone, anche per le parole che ha voluto spendere quest’oggi in riferimento al mio impegno di questi anni sul tema”.
“In vista dell’ampliamento a mare dello stabilimento Fincantieri di Riva Trigoso e quindi dell’auspicato aumento del carico produttivo dell’azienda – sottolinea ancora Muzio - la realizzazione della viabilità alternativa per il traffico pesante diretto ai cantieri navali o all’Arinox rappresenta un’opera di fondamentale importanza sia a supporto delle imprese e della crescita industriale del territorio, sia per sgravare il centro del borgo di Riva Trigoso dal passaggio di TIR ed altri mezzi simili, già oggi molto impattante, sia in un’ottica di viabilità complessiva del comprensorio”.
“La sollecitazione che mi permetto di fare – conclude il consigliere - è quella di provare a contenere per quanto possibile le tempistiche, perché si tratta di un’opera complessa e articolata, che dovrà seguire, dopo la fase progettuale, un iter altrettanto complesso e articolato. Da parte mia continuerò a monitorare l’evolversi della situazione”.