Nuove difese a mare, l'Amministrazione di Chiavari risponde
"Un'opera strategia per la sicurezza del nostro litorale"

Nuove difese a mare, l’Amministrazione comunale di Chiavari risponde alle recenti dichiarazioni dei consiglieri di opposizione Nicola Orecchia e Giovanni Giardini.
“Parliamo di un’opera strategica per la sicurezza del nostro litorale - spiega il sindaco Federico Messuti. - Chi oggi attacca conosce benissimo il progetto, avendone visionato i documenti più volte nel corso degli anni. Eppure, sceglie consapevolmente di distorcere la realtà”.
Un intervento da 14 milioni di euro
L’intervento in corso, finanziato con 14 milioni di euro da Regione Liguria, punta a proteggere Chiavari dall’erosione costiera.
“Le vecchie barriere orizzontali non erano più efficaci e richiedevano continue manutenzioni costose e ripascimenti annuali con sabbia proveniente dalla foce dell’Entella, peraltro sempre contestati dagli stessi consiglieri. E i primi effetti delle nuove difese si sono già visti. Durante le ultime mareggiate, la passeggiata tra piazza dei Pescatori e la Fara, ancora protetta dai vecchi pennelli, è stata danneggiata. Al contrario, nei tratti già completati con le nuove opere di difesa, il mare non è arrivato sul lungomare. Un risultato concreto, non opinabile.”
Il primo cittadino fa il punto anche lo stato dei lavori.
“La cella 2, tra il pub Nelson e piazza dei Pescatori, è ancora in fase di completamento. Mancano il riempimento definitivo del fondale e una porzione di diga soffolta. Tutte le fasi sono seguite dai tecnici e progettisti, secondo criteri ingegneristici precisi. Quanto ai materiali utilizzati, la scelta risponde ad esigenze tecniche ed ambientali, non è certo una scelta politica come vorrebbero far credere. Il mare, nel tempo, modellerà una nuova spiaggia fruibile, come già avvenuto positivamente a Sestri Levante nella zona di Sant’Anna. Gli stabilimenti balneari, come previsto dalle concessioni, hanno l’obbligo di curare e sistemare le spiagge loro assegnate”.
“I cittadini sanno distinguere tra chi lavora e chi parla. A chi oggi solleva solo polemiche, ricordiamo che l’unico segno lasciato quando era al governo della città è stata l’introduzione dell’addizionale IRPEF, senza aver realizzato un’opera pubblica degna di nota. Chiavari merita serietà e visione. Noi andiamo avanti con i fatti. Loro solo con chiacchiere e tasse”, chiude Messuti.