Nuove tariffe per il Parco botanico di Villa Rocca, Messuti e Stanig replicano a Bertani

Nuove tariffe per il Parco botanico di Villa Rocca,  il sindaco Federico Messuti e l'assessore Silvia Stanig replicano al consigliere di minoranza Antonio Bertani

“Quattro centesimi al giorno per un residente, sedici per un non residente, per visitare il Palazzo Rocca e il bellissimo Parco Botanico. Sono queste le tariffe che Bertani contesta? Capisco che tra i suoi sostenitori c’è chi simpatizza per le occupazioni delle case, ma il patrimonio pubblico è di tutti, ed è doveroso contribuire a mantenerlo da parte di chi ne fruisce. Lo slogan ‘gratis per tutti’ lo lasciamo a lui che non è chiamato ad amministrare! - dichiara il sindaco, Federico Messuti - Nel nuovo regolamento tariffario del Parco di Villa Rocca è stato introdotto anche un abbonamento annuale: 15 euro per i residenti chiavaresi, 60 euro per i non residenti. Bambini, persone con disabilità e scuole sono a ingresso gratuito. Con un investimento comunale di circa 2 milioni abbiamo ristrutturato il tetto e i prospetti di Palazzo Rocca e con un ulteriore investimento ottenuto dal PNRR, pari a circa due milioni di euro, siamo riusciti a recuperare e restituire alla città oltre 20 mila metri quadrati di verde di Parco Botanico, situati alle spalle di piazza Matteotti, che verranno gestiti con custodi e numerosi giardinieri affinché rimangano sempre in buone condizioni e hanno costi che non possono ricadere solo sulla fiscalità generale. Il prossimo weekend, alle 17.30, inaugureremo il nuovo parco, più accessibile e vivibile, con nuove piantumazioni, arredi e la sistemazione degli elementi strutturali. Un bene comune richiede cura, attenzione e risorse. I turisti che verranno a visitarlo pagheranno una tariffa equa, 7 euro, che non supera il costo di un aperitivo, proporzionata agli investimenti fatti e ai costi di mantenimento. Rimarrà pubblica e gratuita invece tutta la parte bassa del Parco con il nuovo accesso da Piazza Verdi fino a Piazza Matteotti dove vi saranno tavoli, sedie e panchine per godersi questo spazio di quiete nel verde del nostro centro storico. Questo è il vero rispetto che abbiamo per il nostro parco botanico e per Palazzo Rocca, non la solita ideologia dell’occupazione di Bertani - conclude - Ricordiamo inoltre che la città offre già, gratuitamente, spazi come Lo Spazio Lido, punto di riferimento per i giovani studenti, realizzato con un investimento totalmente comunale e con costi annuali fissi che superano i 140.000 euro, questi si finanziati con la fiscalità generale. Bertani forse dimentica che i servizi hanno un costo e devono essere sostenuti da qualcuno e che il parco e Villa Rocca devono essere presidiati e curati 365 giorni all’anno”.

Interviene anche l’assessore alla cultura, Silvia Stanig: “La nostra volontà è quella di riportare quanta più gente possibile al Parco Botanico di Villa Rocca e a Palazzo Rocca, affinché venga frequentato, amato e presidiato. Stiamo parlando di un valore intrinseco di come viene percepito un bene, il pagamento di un biglietto conferisce valore all’esperienza culturale. L’atto di pagare per l’ingresso può aumentare la consapevolezza del valore del patrimonio che si sta visitando e promuovere un maggiore rispetto per esso. È un piccolo investimento per un’esperienza che arricchisce l’anima e la mente. E noi, a Chiavari, vogliamo andare in questa direzione: amiamo il nostro Parco e desideriamo che venga conosciuto, apprezzato e rispettato anche da chi viene da fuori.”