Ospedale di Sestri Levante, Conti: "Dal Pd solo fuffa, allarmismo e disinformazione"
"Il Piano Sociosanitario dà garanzie sull’ospedale di Sestri Levante"

"Nella seduta odierna di consiglio regionale, l' assessore alla Sanità Sonia Viale ha confermato il percorso di potenziamento dell' ospedale di Sestri Levante, così come è previsto dal Piano sociosanitario approvato nel novembre 2017". Ad affermarlo il consigliere comunale di minoranza a Sestri Levante Marco Conti.
"Il Piano Sociosanitario dà garanzie sull’ospedale di Sestri Levante"
"Ancora una volta devo denunciare l'atteggiamento strumentale, e finalizzato al mero consenso elettorale, che il Partito Democratico con Valentina Ghio e Luca Garibaldi stanno portando avanti - prosegue Conti - con mi stancherò mai di ripetere che sotto la gestione sanitaria del Pd (Burlando/Montaldo) il nostro ospedale era destinato ad una chiusura certa! Tra il 2011 e il 2015 ci fu lo svuotamento di interi reparti ma evidentemente il sindaco Ghio, all'epoca assessore nella giunta Lavarello, era più impegnata a far campagna elettorale per se stessa. L’amministrazione regionale del presidente Giovanni Toti ha dato una prospettiva e il tutto è contenuto, nero su bianco, nel piano di riorganizzazione ospedaliera, il cui iter è stato complesso e articolato. Il Piano prevede innanzitutto il mantenimento del nostro ospedale e ne delinea poi la nuova configurazione, con tre cosiddette “attività di elezione”: lo sviluppo della riabilitazione, di cui c’è e ci sarà sempre più bisogno, soprattutto per i nostri anziani, e che rappresenta un’eccellenza da valorizzare; la presenza di una medicina di media intensità, con un reparto a gestione infermieristica secondo un modello già sperimentato con successo all’ospedale Galliera di Genova; la garanzia di una forte piastra ambulatoriale, che potrà consentire un’elevata integrazione con il territorio del Comune e del comprensorio, e il polo oncologico che diventerà di riferimento dell’intera Asl 4. Inoltre oggi l’Assessore Viale ha comunicato che è stata intrapresa un’importante azione che prevede per la radiologia la selezione per l’assunzione a tempo indeterminato di tre medici specialisti ed un’altra per l’assunzione a tempo indeterminato di un neuroradiologo, in modo da rafforzare stabilmente l’organico. Saranno mantenuti anche i servizi ambulatoriali di urologia, di chirurgia generale e di otorinolaringoiatria. Concordo con quanto ha affermato l’ amico consigliere regionale Claudio Muzio, componente della Commissione Sanità - conclude Conti - saranno i cittadini alla fine di questo percorso a valutare chi è stato in grado di salvare l’ospedale dalla chiusura e chi, invece, ha fatto di questo tema così importante uno strumento di ingiustificato allarmismo e di sistematica disinformazione.