politica locale

Palazzo Fascie senza direttore, l’opposizione accusa Comune e Mediaterraneo

Progresso per Sestri: “Errori amministrativi e scelte al ribasso, così si calpesta la cultura”

Palazzo Fascie senza direttore, l’opposizione accusa Comune e Mediaterraneo

Il gruppo consiliare di opposizione a Sestri Levante Progresso per Sestri-Sestri un Passo Avanti interviene dopo la riunione della commissione consiliare di controllo su Mediaterraneo Servizi. Al centro del dibattito la situazione del Museo di Palazzo Fascie, considerato cuore dell’offerta culturale di Sestri Levante, oggi privo di una direzione stabile a causa – secondo l’opposizione – di errori amministrativi e scelte poco lungimiranti:

 

“Questa mattina si è svolta la riunione della commissione consiliare di controllo su Mediaterraneo Servizi. Tra le altre questioni affrontate, abbiamo chiesto notizie riguardo la situazione del Museo di Palazzo Fascie, cuore pulsante dell’offerta culturale cittadina. Ci risulta infatti che l’incarico della conservatrice d.ssa Marzia Dentone sia scaduto il 31 dicembre dell’anno scorso, e che fino ad oggi si è proceduto con brevi e ripetute proroghe.
Mediaterraneo negli scorsi mesi ha bandito un concorso del quale però si sono perse le tracce. Molto probabilmente a causa di diversi errori amministrativi che sono stati sollevati anche con una nota della Confederazione Italiana Archeologi giunta in Comune lo scorso agosto. Il bando prevede un impegno mensile di 140 ore (in pratica un contratto a tempo pieno) a fronte di 14.500 euro di compenso lordo: circa 800 euro al mese netti.
Nel bando manca il richiamo dei requisiti richiesti dall’art. 9bis del Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio, una circostanza che potrebbe configurare gli estremi per l’annullabilità del provvedimento adottato. Così come si segnala l’assenza tra i requisiti di partecipazione dei titoli previsti dal D.M. 244/2019, da possedere in aggiunta alla laurea per ricoprire incarichi che prevedano la direzione di musei, valorizzazione e cura di collezioni e mostre di beni archeologici.
I risultati di questo pasticcio portato avanti da Comune e Mediaterraneo? Una commissione esaminatrice che non comprendeva nessun componente esperto del settore, ed il Museo della città che è ancora senza Direttore. Tutto come sempre perchè si cerca di risparmiare su qualsiasi voce, calpestando cultura e istruzione, senza alcun rispetto per la storia di questa città.
Un ennesimo errore di questa Amministrazione e della presunzione che li porta a non accettare consigli e suggerimenti, capaci solo di creare divieti e limitazioni ai cittadini di Sestri Levante, che saranno i soli a pagare i frutti amari di questa esperienza amministrativa”.