Parco di Portofino, "Per l'ampliamento c'è tempo"

Il consigliere regionale del Pd Luca Garibaldi ha presentato un’interpellanza in cui ha chiesto alla giunta quando verranno messe in campo le azione per la piena ricostituzione della Comunità del Parco di Portofino e le ragioni per cui la Giunta intende avanzare una proposta di perimentazione dei confini che – ha detto – rischia di mettere a repentaglio la costituzione del Parco Nazionale di Portofino. Garibaldi ha sottolineato che la legge di Bilancio 2018 ha previsto la trasformazione del Parco regionale di Portofino in Parco Nazionale, comprendente la già istituita Area Marina Protetta di Portofino con un finanziamento di 300 mila euro nel 2018 e un milione di euro nel 2019. Il consigliere ha lamentato la scarsa attività della Giunta per il coinvolgimento degli Enti Locali interessati e che la Comunità del Parco Regionale di Portofino, essendo priva di molti componenti, non riesce ad espletare a pieno la propria funzione di attivazione.

Lo garantisce l'assessore regionale Mai al consigliere del Pd Garibaldi

L’assessore regionale ai parchi Stefano Mai ha risposto: «L’attuale perimetrazione ci consente di avviare il parco nazionale in sei mesi e – ha assicurato – non esiste nessun termine perentorio del 31 dicembre per la chiusura del procedimento ministeriale». L’assessore ha aggiunto: «Possiamo ragionare di eventuali estensioni in un secondo tempo perché non siamo ancora pronti sia da un punto di vista politico, orografico che rispetto ai servizi. Nessuno di noi vuole perdere tempo – ha assicurato – Tutti vogliamo avere un parco nazionale nel più breve tempo possibile e dovrà essere un parco per lo sviluppo di tutto il territorio. Auspichiamo – ha concluso – che possa partire velocemente e speriamo possa espandere i suoi benefìci turistici anche nelle aree limitrofe».