Parco Nazionale di Portofino: il punto di Impegno Comune
Davide Grillo: "Noi siamo dalla parte della scienza, della tutela dell’ambiente e delle opportunità vere"

Davide Grillo, presidente di Impegno Comune ha partecipato all’incontro “30 anni di Aree Protette in Liguria – Verso il Parco Nazionale di Portofino” a bordo della Goletta di Legambiente.
Parco Nazionale di Portofino
"Come Impegno Comune siamo convinti che il Parco Nazionale possa rappresentare un vero volano di opportunità, tutela ambientale e ricerca scientifica. Per essere efficace, deve avere un perimetro il più ampio possibile, come indicano i dati e gli studi scientifici: se vogliamo salvare la biodiversità del nostro Paese, servono aree protette solide, gestite con regole chiare e indipendenti dalle pressioni locali."- così Davide Grillo."Per questo riteniamo una grande opportunità integrare anche la lecceta delle Grazie e il parco fluviale dell’Entella: due aree preziose, oggi esposte a gravi problemi idrogeologici. Con l’inserimento nel Parco Nazionale, ci sarebbero risorse sufficienti per affrontarli concretamente. Come ha confermato il Direttore del Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano, Maurizio Burlando, arriverebbero ingenti fondi da Regione, Governo e Unione Europea."
"La storia ce lo dimostra: con la legge 394 del 5 giugno 1995 (nella Giornata Mondiale dell’Ambiente) sono stati istituiti cinque parchi nazionali in Italia, cambiando in meglio l’economia di quei territori. Un Parco non blocca lo sviluppo: ferma solo il cemento indiscriminato e promuove un turismo sostenibile, creando lavoro stabile."
"Basta bugie: la perimetrazione è decisa da ISPRA, non da altri.
Un Parco Regionale sarebbe una sconfitta per il territorio, per il turismo e per il lavoro.Noi siamo dalla parte della scienza, della tutela dell’ambiente e delle opportunità vere."- conclude il presidente di Impegno Comune.
