Pd Chiavari denuncia: “Classe sovraffollata a Sampierdicanne, fallimento totale della Giunta e del delegato Monti”
La dichiarazione di Antonio Bertani, segretario del Pd e consigliere comunale

Il Partito Democratico di Chiavari esprime profonda indignazione per la «vergognosa gestione» della situazione scolastica a Sampierdicanne, dove 31 bambini sono stati ammassati in un'unica classe, situazione che è stata ora sanzionata anche dal TAR Liguria.
La dichiarazione del consigliere comunale Antonio Bertani
"È con sconcerto che apprendiamo come sia dovuto intervenire un tribunale per costringere l'amministrazione scolastica a fare ciò che dovrebbe essere ovvio: valutare l'istituzione di una seconda classe in un quartiere periferico dove le famiglie hanno manifestato una chiara esigenza," dichiara Antonio Bertani, segretario del PD Chiavari e consigliere comunale.
"Il doppio fallimento è evidente e inconfutabile. Da un lato la Giunta comunale, incapace di programmare e gestire adeguatamente l'offerta scolastica del territorio, dall'altro il consigliere delegato Alessandro Monti, che riveste anche il ruolo di vicepreside dello stesso Comprensivo Chiavari 2 guidato dalla preside Nisticò. Un caso palese di conflitto d'interessi che ha portato a decisioni dannose per la comunità," continua Bertani.
"È paradossale che proprio Monti, residente nel quartiere di Sampierdicanne, abbia mostrato una totale indifferenza verso i bisogni dei bambini della sua stessa comunità. Ancora più grave è constatare come lo stesso consigliere che nel maggio 2023 accusava apertamente il dirigente del Comprensivo Chiavari 1 di 'non aver fatto il suo lavoro', oggi si ritrovi nella stessa identica posizione, ma dall'altra parte della barricata".
Il TAR Liguria ha evidenziato come la dirigenza scolastica non abbia svolto alcuna istruttoria né fornito motivazioni per la scelta di non istituire una seconda classe.
“Questo dimostra un'arroganza amministrativa inaccettabile e una totale mancanza di trasparenza”, commenta il Pd Chiavari.
E prosegue Bertani:
"La gestione delle iscrizioni scolastiche ha inoltre ricadute pesanti sulla mobilità cittadina," sottolinea Bertani. "Costringere famiglie a spostarsi dal quartiere verso il centro o addirittura a portare i propri figli in sedi diverse, significa esacerbare un traffico già congestionato nelle ore di punta, con conseguenze ambientali e logistiche facilmente prevedibili."
"Come Partito Democratico di Chiavari chiediamo formalmente le immediate dimissioni di Alessandro Monti dalla delega alla scuola, per evidente incompatibilità e per il fallimento del suo ruolo politico," conclude Bertani. "Chiediamo inoltre l'istituzione immediata della seconda classe a Sampierdicanne e un piano strutturato per la gestione dei plessi scolastici che metta al centro i bisogni delle famiglie e dei bambini. Non è accettabile che debbano essere i tribunali a ricordare all'amministrazione comunale e scolastica i propri doveri verso la cittadinanza".