Per tutelare le eccellenze arriva De.co a Santa Margherita

Tra i punti all'ordine del giorno anche quello dell'antifascismo

Per tutelare le eccellenze arriva De.co a Santa Margherita
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Futuro roseo per il Gambero Rosso di Santa Margherita Ligure che da domani avrà una carta in più da esibire sui mercati e sulle tavole. In Consiglio comunale questa sera, infatti, verrà discussa la pratica che istituirà la Denominazione Comunale di Origine che, con il suo regolamento, tutelerà e valorizzerà le attività agroalimentari e le tradizioni locali.

Per tutelare le eccellenze arriva De.co a Santa Margherita

Il marchio De.C.O. rilasciato dal Comune attesterà l’origine del prodotto oltre alla sua composizione. Sarà istituito un Albo comunale in cui saranno iscritte le segnalazioni relative ai prodotti o alle manifestazioni.

Per i prodotti le istanze dovranno essere corredate da una serie di informazioni: il nome del prodotto; l’area geografica di produzione o il punto di sbarco in caso di prodotti ittici; le caratteristiche del prodotto e le metodiche di lavorazione, conservazione, ecc…; i materiali e le attrezzature specifiche utilizzate per la preparazione o l’imballaggio; la descrizione dei locali dove si lavorano i prodotti.

Una Commissione nominata dal Sindaco si pronuncerà entro 60 giorni sull’ammissibilità della domanda. La Commissione sarà composta da: Sindaco o suo delegato; un esperto nel settore agro-alimentare; un rappresentante delle associazioni di categoria maggiormente rappresentative a livello locale nel settore interessato dall’istanza. Completata l’istruttoria la Comissione presenterà l’esito dell’esame alla Giunta comunale che deciderà in merito. L’iscrizione nel registro De.C.O. è gratuita.

Il regolamento che verrà votato insieme alla pratica prevede anche che presso la Biblioteca comunale venga istituito uno spazio documentale dove vengano raccolte e catalogate tutte le pubblicazioni, anche di espressione giornalistica, in merito alla cultura agro-alimetare locale.

Le parole dell'assessore Costa e del sindaco Donadoni

Dichiara l’Assessore al Bilancio con delega ai Prodotti Tipici Locali Valerio Costa: «Si tratta di un’azione mirata alla valorizzazione del nostro territorio e delle sue eccellenze enogastronomiche, tema molto importante anche dal punto di vista turistico. Su questo abbiamo lavorato, anche con le associazioni di categoria e i soggetti interessati che ringrazio (Ascom, e Cooperativa pescherecci). Approvare questo regolamento significa legittimare le nostre eccellenze - riconoscendo in primis il lavoro dei nostri concittadini - e farne, in un certo senso, una nostra bandiera, un orgoglio da esibire a chi ci viene a trovare nonché un “jolly” da utilizzare per attrarre nuovi visitatori e che mi auguro possa anche creare nuove opportunità di lavoro».

Dichiara il Sindaco Paolo Donadoni: «L’Amministrazione comunale ha deciso di istituire la Denominazione Comunale di Origine “De.C.O.” con l’obiettivo di censire e valorizzare i prodotti agroalimentari e le tradizioni legate alla storia e alla cultura del territorio comunale, così da promuoverli e garantirne la sopravvivenza».

La Resistenza antifascista

Il primo punto all’ordine del giorno della seduta odierna sarà l’adesione alla campagna di sensibilizzazione, a difesa dei valori della Resistenza antifascista e dei principi della Costituzione.

Di seguito l’impegno richiesto al Sindaco e alla Giunta comunale:

A non concedere sedi comunali e suoli pubblici alle associazioni o alle manifestazioni che non garantiscano di rispettare i valori sanciti dalla Costituzione, professando e/o praticando comportamenti fascisti, razzisti, omofobi.

Impegna altresì:

• a continuare nella promozione di eventi culturali affinché sia mantenuta la memoria storica e sia posto all’attenzione, soprattutto delle giovani generazioni, l’affacciarsi di nuovi fascismi che mettono in discussione i principi democratici e di pacifica convivenza.
• a dare mandato, inoltre, agli uffici comunali e/o alle competenti commissioni consiliari, di adeguare, ove necessario, i regolamenti comunali a quanto espresso dall’atto di indirizzo, subordinando la concessione di suolo pubblico, spazi e sale di proprietà del comune, al rispetto dei valori antifascisti sanciti dall’Ordinamento Repubblicano.

Gli altri punti all'ordine del giorno

Tra gli altri punti all’ordine del giorno da rimarcare anche: l’istituzione di una Commissione consiliare straordinaria per il monitoraggio della pratica relativa al progetto del porto presentata dalla società Santa Benessere & Social, l’approvazione del regolamento per l’organizzazione del referendum consultivo comunale e la mozione dell’opposizione sul nuovo sistema di raccolta rifiuti introdotto su tutto il territorio cittadino circa 20 giorni fa e che ha portato il dato di differenziata dal 54% al 71%.

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