Pistacchi e Conti, l'accusa: "Con Solinas più tasse per tutti"

“Finora ha dato la colpa a chi li ha preceduti, ora la giunta Solinas getta la maschera: sono quelli delle tasse. Speriamo che chi dice di essere liberale e moderato voglia e sappia fermare questa stangata”.

Diego Pistacchi e Marco Conti, rappresentanti di Sestriamo/Forza Italia e Fratelli d'Italia, sono fortemente preoccupati alla luce degli aumenti previsti dalla nuova amministrazione comunale. A partire da quelli dell'Imu di cui si è parlato ieri sera in consiglio comunale.

“Più tasse per tutti, l'esatto contrario del principio di ogni buona amministrazione di centrodestra, non è purtroppo uno slogan. Anzi, è fortemente riduttivo per indicare ciò che avviene a Sestri Levante. Gli aumenti dell'Imu si muovono poi su una linea dall'aspetto ideologico e punitivo contro le imprese del turismo, settore che rappresenta l'asse portante dell'economia cittadina. Da tempo andiamo sostenendo che l'amministrazione Solinas è tutto fuorché ispirata a principi di buongoverno del centrodestra, ora tutti hanno sotto gli occhi la dimostrazione pratica. Ma anche i concittadini che hanno creduto alle promesse di tutele delle fasce deboli, alla riduzione delle tasse a sostegno delle famiglie numerose, troveranno la prova di essere stati ingannati e traditi già dopo pochi mesi: la raffica di aumenti, pesantissimi, colpirà anche queste categorie, a partire dalla stangata sull'addizionale Irpef e di molte tariffe comunali, dai servizi scolastici alle mense, dai matrimoni all'assistenza domiciliare, fino ai posteggi, allo sport e agli eventi. In questi giorni che precedono la presentazione del bilancio in consiglio, facciamo appello a un ripensamento”.

La posizione ideologica della giunta Solinas per le tasse è venuta a galla anche in occasione dell'approvazione della nostra mozione in favore degli ultimi, dei senza tetto, dei poveri. Una mozione che rischiava la bocciatura su tutta la linea perché la giunta non voleva concedere riduzioni sulle aliquote Tari a chi donerà cibo per sostenere iniziative per gli indigenti. “Solo la nostra disponibilità alla mediazione ha consentito di arrivare a un compromesso che peraltro il consigliere Claudio Muzio, che ringraziamo per questo, ha faticato a far digerire alla sua giunta - sottolineano Conti e Pistacchi -. Abbiamo rinunciato a determinare gli sconti, come pure fanno tutte le città che adottano i principi della legge del Buon Samaritano, a fronte dell'impegno minimo (che peraltro la giunta non voleva concedere) di un confronto bipartisan sulle prossime riduzioni Tari. La maggioranza Solinas vuole mano libera sulle tasse che, evidentemente, ritiene essere una cosa bellissima, proprio come sosteneva, non a caso, il governo Prodi”.