Porto di Chiavari, il sindaco Messuti replica al consigliere Orecchia
Il primo cittadino: “Il consigliere Orecchia, contrariamente al suo cognome, non ascolta quello che viene detto in Consiglio Comunale. Non vi è alcun danno reale o potenziale dal punto di vista erariale. Lo invito anche a studiare meglio le carte"

Il sindaco di Chiavari Federico Messuti replica al. consigliere comunale Nicola Orecchia circa la polemica mossa sul tema del porto:
“Il consigliere Orecchia, contrariamente al suo cognome, non ascolta quello che viene detto in Consiglio Comunale. Non vi è alcun danno reale o potenziale dal punto di vista erariale. Lo invito anche a studiare meglio le carte. Il porto rimane, all’incirca, nella stessa configurazione attuale: sia per le aree che per gli incassi. A tal a proposito, ci dovrà spiegare dove ha reperito il fatturato 2024 di Marina Chiavari, visto che il bilancio 2024 dovrà essere approvato ad aprile. Sono tante, troppe, le inesattezze e le fake e news che racconta - spiega il sindaco Federico Messuti - La prima riguarda la concessione di parte del porto a Tigullio Shipping. Non si tratta di una nuova concessione ma di un Project Financing, il cui contratto, sottoscritto nel 2011, prevedeva una volta collaudato il porto (avvenuto a giugno 2024) la gestione esclusiva di Tigullio Shipping per tutte le attività di alaggio e varo all’interno scalo. Perché nei 5 anni in cui ha governo insieme a Levaggi non ha portato a termine il collaudo del porto? Chi ha guadagnato in questi 5 anni dal mancato subentro di Tigullio Shipping nelle operazioni di varo e alaggio? Speriamo non siano i suggeritori di Orecchia…”
“L’addendum approvato in consiglio rappresenta l’accordo definitivo tra il Comune e Tigullio Shipping. Il saldo dei rapporti tra la società e l’ente, per queste attività all’interno zone D, D1, E, F, ammonta a 5.000 euro all’anno. Somma che il Comune verserà a Tigullio Shipping per consentire l’utilizzo gratuito di una porzione degli spazi da parte della Lega Navale, dello Yacht Club, dei disabili e delle piccole imbarcazioni a terra - prosegue il primo cittadino - Noi lavoriamo per il bene di Chiavari e per renderla una città sempre migliore. Invece Orecchia fa parte di una minoranza consiliare ed extraconsiliare che invece di esercitare un ruolo attivo, propositivo e basato sul buon senso, preferisce la bassa demagogia e il calcolo politico. Se Orecchia pensa che vi sia questo fantomatico danno erariale faccia un esposto alla Guardia di Finanza, vedremo se sarà archiviato e cosa ne dirà un giudice. Noi siamo sereni. Non si nasconda e, soprattutto, non continui a diffondere fake news avulse dalla realtà e che in primo luogo colpiscono direttamente la nostra amata città”.