Porto, Mangiante attacca Lapetina: "Difendo i posti di lavoro"
Durissimo comunicato del sindaco uscente, che non risparmia attacchi personali allo sfidante
Dura e articolata replica del sindaco di Lavagna, Gian Alberto Mangiante, candidato sindaco della Lista Civica
“Gian Alberto Mangiante per Lavagna”, alle dichiarazioni del suo sfidante, il candidato sindaco di "Lavagna Insieme" Claudio Lapetina, sul futuro del porto di Lavagna.
Una replica in cui Mangiante sottolinea la trasparenza del suo operato e difende le scelte effettuate, non senza una forte vena polemica nei confronti del competitor.
Le dichiarazioni di Mangiante
Senza ormai alcuna meraviglia, ne stupore rileggiamo le ritrite elucubrazioni diffuse a mezzo stampa dalla lista “Lavagna Insieme” … E questo nome la dice già abbastanza lunga….
Ma, volendo andare con ordine, ci teniamo particolarmente a ricordare alla smemorata mescolanza, che tutte le argomentazioni elencate nell’ultimo epistolare vaneggiamento a tema Porto di Lavagna, sono prive di fondamento e rappresentano la volontà di contrabbandare ai lavagnesi il solito strumentale abbaglio.
Oppure, anche peggio, non si conoscono le normative riportate nel testo del Codice degli appalti. Ma in questo caso, sarà agevole per il candidato Sindaco Lapetina, ricorrere ai pareri professionali della sua consulente di fiducia, Assessora al bilancio in pectore, nella quale ha riposto la massima fede, manifestata pubblicamente durante il dibattito televisivo sulla emittente Telepace, dove sul tema del futuro del Porto di Lavagna, egregio Candidato, non ha saputo esprimere alcun pensiero.
Saprà allora, esimio candidato, che non esiste alcun rimbalzo da parte di Regione Liguria e che nulla osta il proseguimento della procedura d’appalto in Project Financing.
L’allegato al vostro comunicato, a mia firma, che sventolate come un segreto bottino di guerra, è la prova tangibile dell’impegno di questa Amministrazione alla tutela dei posti di lavoro e delle attività che esistono e operano all’interno del Porto di Lavagna.
E a proposito della trasparenza sull’attività della mia Amministrazione che tanto rimarcate, rappresenta uno dei nostri cavalli di battaglia ed infatti, i Consigli Comunali, a differenza del passato, vengono videoregistrati e trasmessi in diretta e la verbalizzazione delle sedute, avviene tramite formato audio, riportando integralmente gli interventi di tutti. Consentendo a tutti i cittadini, di partecipare anche da casa, allo svolgimento e al dibattito delle sedute consiliari.
Ciò che non possiamo accettare è il continuo tentativo di arginare e denigrare, l’operato della mia Amministrazione, senza conoscere gli atti, i progetti, la programmazione e la proiezione operativa per il futuro della nostra Città..
Perché Lavagna merita maggiore rispetto e attenzione, soprattutto da parte di chi l’ha ridotta in uno stato di degrado istituzionale e sociale, amministrativo e politico.
Rispetto e attenzione anche attraverso un voto libero e onesto e non subordinato.
È iniziata una nuova era che ci fa guardare al futuro. Il buio triste che abbiamo attraversato dev’essere definitivamente cancellato e, noi con il consenso dei cittadini, lavoreremo per una nuova stagione Lavagnese. …..Basta sguazzare su Facebook per muovere critiche inconsistenti, non fattuali e aleatorie, senza mai proporre una soluzione a qualsivoglia problematica, come sarebbe suo dovere in qualità di Candidato Sindaco.
Governare è un termine marinaro, lo sapeva? E il comandante, non è un grado ma un mandato, scelto perché è il più esperto dei marinai, e ha responsabilità pratica su tutto e tutti, sul timone, sulle dotazioni, sugli apparati, sull’applicazione delle regole e delle leggi.
L’ufficiale in comando che pensa di poterne fare a meno non andrà da nessuna parte, non consegnerà nessun carico, non vincerà nessuna battaglia.