Progresso per Sestri: "Solinas finora ha vissuto di rendita"
"La maggioranza è spaccata su due se non tre orientamenti differenti" commenta il centrosinistra
"Cento giorni di Amministrazione Solinas, ma non se n’è accorto nessuno: dello sbandierato cambiamento finora non si hanno notizie. Si è svolto ieri il sesto Consiglio Comunale, il secondo consecutivo praticamente dedicato solo alle proposte presentate dalle opposizioni consiliari. Non è ancora stato presentato un singolo documento da parte dei consiglieri di maggioranza": così i consiglieri comunali di Progresso per Sestri Massucco, Montanari, Bixio e Ovindo.
"Le motivazioni sono evidenti a chiunque abbia assistito ad una qualsiasi delle sedute: ci sono almeno due se non tre orientamenti differenti in maggioranza, che spesso sono in conflitto tra loro ed anche durante le sedute sono state richieste delle sospensioni per chiarirsi internamente - commentano i consiglieri - Ieri sera - come già accaduto in passato con la pratiche sulla Conferenza del Turismo e sulla piscina comunale - sono andate in scena poche idee e confuse. E’ stata respinta una Mozione che chiedeva semplicemente la ricostruzione della struttura del Bagnun - impegno che in campagna elettorale tutti i candidati sindaco avevano ovviamente preso. Neppure di fronte ad una pratica semplice come questa, la maggioranza ha trovato il coraggio di dire parole chiare: ci si è nascosti dietro a frasi ipotetiche e a formule dubitative, annacquando la prospettiva della ricostruzione, che si allontana nel tempo e nella volontà".
"In questi mesi l’Amministrazione è vissuta di rendita - proseguono - la stagione estiva era stata già costruita dalla Giunta precedente, i grandi progetti impostati durante lo scorso anno, l’eredità di bilancio lasciata da Gianelli tra avanzo di amministrazione e fondi accantonati ha permesso di gestire tranquillamente questi mesi.
Da qui in avanti, non è più possibile continuare a buttare il pallone in tribuna: tante sono le scelte strategiche che dovrà fare la nuova Giunta. Seguire l’iter del depuratore comprensoriale, seguire concretamente i progetti PNRR che il Governo nazionale sta definanziando, guidare lo sviluppo turistico della città di fronte ai rapidi cambiamenti nati dopo il Covid. Governare una città è molto più complesso che raccontare promesse in campagna elettorale, e diversi nodi stanno già giungendo al pettine" conclude il gruppo Progresso per Sestri".