PRU ex FIT a Sestri, interviene il gruppo Progresso per Sestri

Dal Gruppo Consiliare Progresso Per Sestri - Sestri Un Passo Avanti

Oggi il sindaco Solinas dichiara che la speculazione ex-FIT di cui ha parlato in Consiglio Comunale non prevede incrementi immobiliari: “Si tratta in generale di superfici e non volumi” dichiara. Forse il sindaco era assente alle lezioni di geometria a scuola, perché se la superficie dei nuovi palazzi aumenta di migliaia di metri quadrati, ci sembra difficile che non aumentino i relativi volumi. Infatti, in realtà le volumetrie aumentano e non di poco.

Nella proposta depositata in Comune, il soggetto privato scambia l’area di fianco all’ITIS Natta di 911 metri quadri, con una ancora più ampia porzione (mq. 1.075) di proprietà comunale: il parcheggio pubblico dalla COOP. Al posto di quel parcheggio realizzerà un edificio residenziale di complessivi mq. 2.246 (1.588 + 658 accessori) oltre ai sottotetti. Palazzine di seconde case che non erano previste nell’accordo originario, e di cui la città di Sestri Levante davvero non sente la necessità.

Il soggetto privato aumenterà inoltre la struttura ricettiva come si legge oggi sul Secolo XIX, da 3.333 mq a 3.733 mq a cui vanno aggiunti 800 mq di centro benessere e ulteriori 872 mq di superfici accessorie. Quindi un aumento del 60% rispetto alle previsioni dell’albergo del PRU originario. E si badi bene, questi sono soltanto i mq delle camere e delle sale ricevimento. Perché viene esplicitato che i ballatoi, i corridoi di accesso alle camere, le hall di ingresso, le scale, i locali tecnici e i porticati sono tutte superfici aggiuntive a queste metrature.

Infine, la nuova Caserma dei Carabinieri che la precedente amministrazione aveva definito a progetto recuperando i volumi esistenti degli uffici comunali di viale Dante, verrà costruita eliminando i parcheggi residenti di piazzale Grilli: circa 2.500 mq di edificio contro i 400 mq previsti dal PRU della FIT in quell’area.

Nuovi edifici residenziali del valore di milioni di euro regalati al soggetto privato, a fronte di una ipotetica Caserma per la quale l’amministrazione comunale ha dichiarato di non sapere ancora se verrà finanziata dal Ministero e della quale non esiste neppure uno schizzo preliminare. Meno parcheggi per i residenti, cancellazione del parcheggio COOP, i locali comunali di viale Dante in stato di evidente abbandono.

Di fianco alla piscina troveremo un enorme cubo di molti piani che deturperà l’ingresso in città. Per una volta concordiamo con il sindaco Solinas: ha fatto bene a respingere la proposta di coprire la vasca esterna della piscina comunale. Infatti tra qualche anno non sarà necessaria perchè all’ombra, sovrastata dal palazzo di cemento di quasi 20.000 metri cubi che sorgerà accanto al Parco Mandela.