Puc annullato a Rapallo, PD: debolezza e incapacità dell'amministrazione
"In questa vicenda si evince tutta la debolezza e l’incapacità di chi vuole amministrare la nostra cittadina"

Riceviamo e pubblichiamo la reazione del circolo rapallese del PD all'annullamento del Puc.
"Apprendiamo dai giornali, che il Piano urbanistico della nostra cittadina è stato annullato, resta in vigore il Piano regionale del 1986. Una situazione a dir poco surreale ma che purtroppo non ci stupisce. Un PUC che era entrato in vigore nel 2019 per sostituire il Prg del 1986, giusto forse un po’ di ritardo? Oggi come abbiamo appreso si blocca tutto , a causa di queste vicende, come partito democratico, non vogliamo commentare; ci saranno le sedi adeguate per farlo.
"Non possiamo però esimerci da dare un giudizio, non certo positivo nei confronti di chi oggi amministra Rapallo. In questa vicenda si evince tutta la debolezza e l’incapacità di chi vuole amministrare la nostra cittadina, spesso anche con la “presunzione” di essere il migliore. Il futuro si fa sempre più incerto e nebuloso, non ne traggono certo vantaggio i cittadini e Rapallo resta sempre un passo indietro.
"Per questo come PD Rapallo rinnoviamo il nostro appello a chiunque voglia un futuro migliore. Creiamo quell’Unità di forze smuovendo quella parte di città non allineata con l’attuale amministrazione, che è maggioranza ma che per troppo tempo è rimasta silente; #RiaccendiRapallo deve diventare un incubatore di idee, visione e pragmatismo. Insieme possiamo farlo, il PD c’è e si mette a disposizione con l’obbiettivo di aprire e aggregare il più possibile".