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Amministrazione
Rapallo e la sfida alla sicurezza, il tema approda in Consiglio comunale
Opposizioni all’attacco: «Servono più controlli, ma anche spazi per i cittadini»
Nel prossimo Consiglio Comunale del 12 marzo, a Rapallo il tema della sicurezza sarà al centro dell’attenzione, su richiesta delle opposizioni. Negli ultimi tempi, la percezione di sicurezza nella cittadina rivierasca è diventata un argomento sempre più sentito, a seguito di alcuni tentativi di furto verificatisi sia in abitazioni private che in attività commerciali.
La dichiarazione di Gianluca Cecconi, segretario del circolo PD
«Nel prossimo Consiglio comunale del 12 Marzo 2025, le opposizioni hanno chiesto di trattare il tema della sicurezza per i nostri cittadini e imprenditori che operano in città» ha dichiarato Gianluca Cecconi, segretario del circolo Pd, aggiungendo:
«Ormai da diverso tempo la percezione di sicurezza ha iniziato ad essere un tema molto sentito anche nella nostra cittadina rivierasca;
se prima si poteva dire che erano casi assolutamentelimitati, oggi non è più così, nelle ultime settimane si sono avuti alcuni tentativi di furti sia negli appartamenti che verso alcune attività commerciali.
Il problema esiste e non va sottovalutato, bisogna dare delle risposte, ma queste non devono limitarsi ad essere solo di tipo repressivo.
Bene aumentare l’uso di telecamere, i presidi di polizia e vigili urbani, per il centro cittadino e un maggiore pattugliamento in particolare nelle zone periferiche.
Queste sono cose che vengono apprezzate anche dai turistiche arrivano nella nostra Riviera.
Contemporaneamente a queste misure, si deve fare lo sforzo da parte di chi amministra Rapallo, di renderla più vivibile.
Come?
Aumentare e migliorare gli spazi d’incontro, di aggregazione per giovani e non ,quelli che ci sono non sono sufficienti, proporre più momenti di cultura e divertimento, iniziative che invoglino residenti e turisti a vivere la città, in modo sereno e civile.
La Politica locale, ha il compito di provare a dare delle risposte, senza cercare di non vedere il degrado in cui piano piano sta cadendo la nostra Rapallo».
