Rapinatore ucciso a Viareggio, sindaco Ricci: "Il commento del vice sindaco Tasso inopportuno"
"Ribadisco ma la mia più totale e naturale opposizione a qualsiasi atto che infranga qualsiasi legge del nostro Paese", si difende Tasso
Non si placano ancora le polemiche politica a Rapallo per un post del vice sindaco Giorgio Tasso sulla vicenda di Viareggio. Di area civica, da pochi mesi nella giunta eletta a giugno, e diventato nelle ultime settimane coordinatore provinciale di Noi Moderati, Tasso ha scritto commentando la morte di Said Malkoun, ucciso con l'auto da Cinzia Dal Pino dopo che l'aveva rapinata della borsa: "Sono i rischi del mestiere. Capita di incrociare qualcuno che reagisce. Non sentiremo la sua mancanza".
Le opposizioni chiedono le sue dimissioni, la sindaca Elisabetta Ricci lo ha convocato per un incontro. "La giustizia fai da te non è la soluzione - ha affermato Ricci - il commento di Tasso è sicuramente inopportuno".
Andrea Carannante, consigliere di opposizione: "Chi riveste incarichi istituzionali deve mostrare moderazione e promuovere il rispetto delle leggi".
Critici anche Unione Popolare e Rifondazione Comunista: "Siamo indignati, sono parole lontane dai valori di moderazione e rispetto".
"Ribadisco ma la mia più totale e naturale opposizione a qualsiasi atto che infranga qualsiasi legge del nostro Paese", si difende Tasso
"Mi pare che alcuni abbiano inteso nel mio tanto discusso post una mia presunta accondiscendenza a comportamenti contro la legge. Ribadisco senza se e senza ma la mia più totale e naturale opposizione a qualsiasi atto (tanto più se delittuoso) che infranga qualsiasi legge del nostro Paese" ha scritto oggi Tasso sulla sua pagina Facebook.