Regione Liguria contro aumento canoni demaniali
La presa di posizione della giunta è arrivata nel corso dell’ultima seduta di consiglio, in risposta ad una interrogazione del capogruppo di Forza Italia, Claudio Muzio

Regione Liguria si schiera contro l’aumento, previsto da un decreto legge del 2020, dei canoni per l’utilizzo di aree e pertinenze demaniali marittime dovuti dalle associazioni senza scopo di lucro che svolgono attività sportive, ricreative e legate alle tradizioni locali.
La presa di posizione della giunta è arrivata nel corso dell’ultima seduta di consiglio, in risposta ad una interrogazione del capogruppo di Forza Italia, Claudio Muzio
L’annuncio della presa di posizione della giunta è arrivata nel corso dell’ultima seduta di consiglio, in risposta ad una interrogazione del capogruppo di Forza Italia, Claudio Muzio. «Il documento chiede a Regione Liguria di mettere in campo tutte le azioni necessarie per tutelare le associazioni coinvolte da aumenti del canone fino a 2500 euro e oltre – dice l’ex sindaco di Casarza Ligure - agendo nei confronti del Governo affinché sia resa strutturale la cifra di 500 euro pagata nel 2021 grazie ad un emendamento al decreto “Sostegni-bis”».