Regione, una sala intitolata a Eugenio Montale
Si tratta dell'Ufficio di presidenza e della Conferenza dei capigruppo
Ieri il presidente del Consiglio regionale Alessandro Piana, ha partecipato alla cerimonia in cui la sala dell’Ufficio di Presidenza e della Conferenza dei Capigruppo è stata dedicata a Eugenio Montale, il poeta genovese Premio Nobel per la Letteratura. La targa è stata scoperta da Bianca Montale, nipote dell’artista.
Si tratta dell'Ufficio di presidenza e della Conferenza dei capigruppo
«Raccogliendo il suggerimento del consigliere Giovanni De Paoli, che ha presentato un ordine del giorno approvato all’unanimità, il Consiglio regionale ha espresso la volontà di dedicare al poeta una sala tra quelle di pertinenza dell’Assemblea legislativa. Montale – ha spiegato il presidente – più di ogni altro ha saputo trasfondere negli oggetti, colori, immagini e suggestioni della sua terra, la dolorosa consapevolezza della disarmonia della condizione umana. Di Eugenio Montale, uomo e intellettuale, si possono ricordare moltissimi aspetti – ha aggiunto – la sua formazione letteraria autodidatta, svincolata da condizionamenti, il suo spirito libero e infiniti altri episodi che compongono la personalità spigolosa di questo assoluto interprete dell’esistenzialismo». All’inaugurazione è seguito l’intervento di Stefano Verdino, direttore del Dipartimento di Italianistica, romanistica, antichistica, arti e spettacolo dell’università di Genova, che ha illustrato la poetica dell’artista.
Hanno partecipato alla cerimonia i consiglieri regionali Giovanni Barbagallo, Andrea Costa, Marco De Ferrari, Giovanni De Paoli, Lilli Lauro, Claudio Muzio, Alice Salvatore, Franco Senarega e Angelo Vaccarezza. Per il Comune di Monterosso era presente il consigliere Pierluigi Chiassoni.